Uno dei maggiori problemi per la diffusione delle auto elettriche è la scarsità di punti ricarica possibilmente con tecnologia a ricarica veloce che permettono di alimentare l’auto in tempi ridotti. Enel punta a voler diffondere quanto prima possibile una mobilità maggiormente sostenibile possibile grazie alle auto elettriche ed ha firmato un protocollo d’intesa con il gruppo API per consentire l’installazione di colonnine a ricarica rapida all’interno dei distributori IP.
L’accordo prevede due fasi di realizzazione: nella prima, verranno installati i punti di ricarica veloce (E-corner) accanto alle pompe di benzina e gasolio in sei stazioni di servizio IP; tre a Roma e tre a Milano. Il progetto, subito al via con un test-pilota, prevede di arrivare all’operatività nella primavera del 2017. La seconda fase segnerà un ulteriore passo avanti con la trasformazione di altri due distributori di carburante IP, nelle stesse città, in E-Station Enel, vere e proprie stazioni di ricarica solo elettrica. Queste ultime saranno gestite da Enel e verranno realizzate in aree di servizio in fase di dismissione.
Le colonnine di ricarica saranno del tipo Fast Recharge Multistandard, una tecnologia interamente sviluppata da Enel che permette di ricaricare in 20-30 minuti due veicoli in contemporanea. È un’infrastruttura compatibile con tutte le auto del settore attualmente presenti sul mercato che riduce i tempi di ricarica a quelli di una classica ‘sosta caffè’, ampliando significativamente il potenziale di utilizzo del vettore elettrico.
Anche se l’accordo prevede l’installazione di un numero limitato di colonnine per la ricarica rapida, trattasi comunque di un segnale positivo che in Italia si inizia ad investire maggiormente in questo settore con l’auspicio che in futuro i punti ricarica per le auto elettriche possano diffondersi con rapidità su tutto il territorio italiano facilitando, così, l’avvento dell’era delle auto elettriche.