Enerbrain, startup dell’Acceleratore di EIT Digital, è stata scelta dalla multiutility Iren, per trasformare 89 edifici del Comune di Torino in costruzioni intelligenti. Questo progetto permetterà alla città di risparmiare 1.400 tonnellate di CO2, ovvero quanto 100.000 nuovi alberi aggiunti all’ecosistema cittadino.
Nell’ottobre 2018, Enerbrain ha vinto il primo premio dell’EIT Digital Challenge nella categoria Digital Industry ed è entrata a far parte dell’Acceleratore di EIT Digital per essere supportata nella crescita internazionale. La scaleup italiana è stata premiata per aver messo a punto una tecnologia che migliora l’efficienza in termini di consumi e il comfort degli edifici, senza la necessità di modificare i sistemi HVAC, ovvero quelli di riscaldamento, ventilazione e raffreddamento, già esistenti. Il punto è dunque una soluzione IoT che misura i parametri di comfort e qualità dell’aria, tra cui umidità, temperatura, CO2 e sostanze inquinanti, per ottimizzarli in tempo reale.
Alla base del progetto c’è un algoritmo di apprendimento automatico, sviluppato da Enerbrain, che permette ai sistemi di affinare continuamente la propria programmazione, per eliminare ogni possibile spreco. Risparmio e benessere sono garantiti anche dal costante monitoraggio dei composti organici volatili (COV) presenti all’interno degli edifici. Quella della startup è una soluzione scalabile, ovvero che si adatta a edifici di qualsiasi dimensione. La gestione avviene tramite un’interfaccia semplice, accessibile anche da telefonino o tablet.
Per noi questa partnership è una pietra miliare ma anche un punto di partenza – ha affermato Giuseppe Giordano, CEO e fondatore di Enerbrain – Iren è stata la prima multiutility a confermare che siamo sulla strada giusta e l’accordo recente corona una collaborazione che è iniziata praticamente dal primo giorno del nostro viaggio.