La struttura di un sito Web spesso foto fotografa molto da vicino l’anima di un’azienda, poiché ad essere messi in luce non sono soltanto servizi e prodotti, ma anche approccio al cliente, disponibilità nell’assistenza ed apertura di credito al dialogo. La revisione del sito corporate di Eni (classificatosi recentemente come il terzo miglior sito corporate al mondo, nonché primo in Italia) si fa dunque soltanto contesto ad una serie di iniziative che riflettono medesimi principi e medesimi cardini incarnati nella revisione annunciata. E l’apertura del nuovo Eni Energy Store di Gorizia è soltanto l’ennesimo tassello di una immagine più ampia che viene giorno per giorno completata. Il punto vendita è una realtà locale, pensata per l’utenza locale, ma in realtà si tratta di qualcosa di molto più ampio: non è il localismo a riflettersi nei vari punti dislocati sul territorio, ma è la capillarità ad offrire i propri vantaggi sposando in piena complementarità quelle che sono le offerte divulgate tramite gli strumenti online.
La logica è spiegata dal gruppo stesso: «L’Energy Store costituisce un altro tassello del sistema di contatto multicanale messo a disposizione da Eni», in un quadro che mette il sito Web al pari di numero verde (800.900.700) e app. Non conta il canale utilizzato, insomma, ma il servizio in sé: il mezzo, con le sue peculiarità e i propri target di riferimento, non fa altro che ottimizzare la trasmissione del segnale sia verso i consumatori che da questi ultimi all’azienda. La rete è sfruttata dal cane a sei zampe attraverso il portale enigaseluce.com e le app “eni gas e luce”: due realtà parallele per avere sempre a portata di mano quei medesimi servizi che gli Energy Store trasmettono sul territorio con presenza e presidio fisico.
170 punti sul territorio nazionale di cui fruire, oppure una url e un’app da scaricare. Ma lo scopo è il medesimo: «Gli Energy store della rete Eni rappresentano infatti il punto di riferimento della clientela dove poter ottenere tutte le informazioni sulle proprie forniture gas e luce e comunicare anche l’autolettura dei consumi, oltre che usufruire di un’ampia gamma di servizi: dall’installazione e manutenzione degli impianti di riscaldamento, cottura e climatizzazione, a un’assistenza qualificata per la sottoscrizione delle nuove offerte commerciali di gas ed elettricità, oltre a una consulenza personalizzata per risparmiare con uso efficiente dell’energia in casa». Energy Store fisici, sito Web e app hanno un punto in comune, così spiegato dal direttore della comunicazione Marco Bardazzi: «A noi piace immaginarlo come un luogo, un luogo dove si raccontano le esperienze di Eni e si approfondisce quel che fa l’azienda».
Energy Store: il punto di incontro
Gli Eni Energy Store sono «La rete di negozi dove l’efficienza energetica è di casa»: dalla scelta della caldaia a pacchetti di climatizzazione, passando per la manutenzione degli impianti, l’approccio consapevole al fotovoltaico e l’ottimizzazione dei consumi nell’ambiente domestico. Offerte e tariffe sono dunque soltanto una parte del tutto: l’autolettura dei consumi del gas, il monitoraggio continuo dei consumi e strategie intelligenti per l’utilizzo dell’energia implicano un modo completamente nuovo di approcciarsi alla materia.
Fulvio Siotto, responsabile commerciale Italia del cane a sei zampe, legge il tutto ai microfoni AGI come un momento importante, compimento «degli impegni presi con clienti, cittadini, istituzioni e associazioni dei consumatori». E la linea è quella di un Energy Store che è «quasi una boutique» dove, al pari di sito Web e app, saranno forniti «servizi ma anche assistenza e spiegazioni dal lunedì al sabato».
Chiunque avrà esigenze di qualsivoglia natura, dalle bollette ai servizi, in questo energy store troverà ogni risposta. Pensiamo di aver accolto appieno le richieste delle autorità e delle associazioni dei consumatori. Questo è il tassello finale del percorso che abbiamo iniziato per dare ai cittadini la possibilità di accedere ai nostri servizi. Abbiamo onorato tutti gli impegni presi con la cittadinanza: questo è il nostro dna.
La logica però non è soltanto quella di dar vita ad un dialogo più efficiente con il cliente, ma anche di contribuire ad un nuovo modo di percepire il mercato dell’energia. Non a caso gas e luce vanno a braccetto e non a caso i punti informativi prendono il nome di “Energy Store": quel che l’utente acquista è quella materia intangibile denominata “energia", nonché tutte le opportunità ad essa collegate, e il tentativo è quello di astrarre la propria scelta da questioni che non siano afferenti esclusivamente all’operatore prescelto: una sola bolletta, una sola app, un solo meccanismo di apprendimento per la piena comprensione di tariffe, sconti ed opportunità. E un solo referente, soprattutto: è sufficiente collegarsi al portale, ad esempio, per entrare in contatto in “live chat" con un operatore che offre il medesimo servizio degli Energy Store.
Poche ore prima dell’inaugurazione di Gorizia, il giornalista Federico Buffa ha raccontato il mondo Eni all’interno di una piece teatrale presso il Piccolo Teatro Studio Melato di Milano: “Energia da url" rappresenta il filo conduttore ideale in questa trama con la quale l’azienda sta cercando non solo di raccontare se stessa, ma anche di reinventarsi. Non a caso la piece parte da ricordi d’infanzia legati alla figura di Enrico Mattei per spingersi al mondo odierno ed alla complessa evoluzione del mondo dell’energia. Oltre il semplice storytelling, insomma, in un’area ove la comunicazione e la strategia aziendale entrano nel medesimo canale di sviluppo dei valori del brand.