Il car sharing di Enjoy arriva a Fiumicino. Il servizio Eni per la mobilità in condivisione, fino ad oggi concentrata sulle grandi città (ivi compresa la Capitale), apre a Fiumicino per mettere in collegamento diretto il principale scalo aeroportuale con la città capitolina. Così facendo il car sharing del cane a sei zampe trova una nuova dimensione: non soltanto la circolazione sulla rete urbana, ma anche l’approdo al principale centro di collegamento esterno, bretella di arrivo e partenza di turisti e professionisti che gravitano su Fiumicino per i propri spostamenti.
Per poter fruire di un’auto Enjoy tra Roma e Fiumicino il costo è pari a 9,5 euro a cui si aggiungono i tradizionali 25 centesimi al minuto. 20 parcheggi appositamente creati presso l’aeroporto saranno a disposizione di quanti intendono usufruire di un’auto Enjoy per i propri viaggi, potendo contare così su una tariffa sicuramente agevolata comprensiva di auto, bollo, assicurazione, carburante e sosta presso l’aeroporto (con quest’ultima voce a motivare ampiamente la tariffa complessiva).
Non solo l’ampliamento del servizio estende le possibilità a disposizione degli utenti Enjoy, ma al tempo stesso amplia anche la percezione del car sharing nella cultura dei cittadini che hanno scelto questo tipo di mobilità per i propri spostamenti. Grazie all’apertura su Fiumicino ora nuove fasce d’utenza potranno abbracciare questo tipo di filosofia e le iconiche Fiat 500 rosse faranno capolino su una tratta di grande importanza per gli spostamenti sulla città.
Stop allo scooter sharing
In concomitanza con l’apertura al car sharing su Fiumicino, Eni ha annunciato anche la sospensione della fase sperimentale sullo scooter sharing. «Nonostante il continuo sforzo per migliorare e semplificare il noleggio, i clienti interessati sono stati inferiori alle attese e il servizio non ha avuto il riscontro auspicato». Milano, Roma e Catania debbono pertanto rinunciare al servizio fin qui messo a disposizione, mentre continuano gli investimenti sul crescente fenomeno della mobilità condivisa a quattro ruote.
Enjoy, anzi, promette ulteriori novità in proposito: «Enjoy continuerà a sperimentare per cogliere i trend futuri nel mercato del vehicle sharing e della mobilità sostenibile e ha in serbo per le auto alcune novità che saranno comunicate nei prossimi mesi».
L’obiettivo è infatti quello del vehicle sharing, nell’ottica di quel modello integrato di mobilità che è stato introdotto fin dalla partnership con Trenitalia, passando per la partnership con Piaggio sugli MP3 e arrivando in futuro ad altre e ulteriori soluzioni. Il vehicle sharing è infatti un terreno perlopiù inesplorato, nel quale Eni ha messo il proprio presidio grazie al successo del car sharing: la possibile apertura ai mercati esteri ed ulteriori soluzioni per ottimizzare la fruizione sui mercati esistenti rappresenteranno le mosse con cui evolvere il progetto alimentando anche nuovi tipi di sperimentazione.