I cittadini di oltre cento paesi sardi, entro giugno 2008, potranno usufruire della connessione in banda larga (Adsl). Si tratta di località che ancora non dispongono del servizio. L’assessorato regionale degli Affari generali, Personale e Riforma il 14 marzo scorso ha infatti stipulato un contratto con la Telecom Italia Spa per la realizzazione del progetto Sics, finalizzato all’ampliamento dei servizi a banda larga nelle zone svantaggiate della Sardegna.
Il progetto è il primo del genere in Italia e si è ispirato, pur perfezionato e adattato alle esigenze del territorio regionale, ad un progetto simile sviluppato in Scozia nel 2004. Sics è stato avviato nell’ultima parte del 2005, con l’effettuazione di una gara europea che si è aggiudicata la Telecom, ed è stato poi notificato alla Commissione europea. Quest’ultima, il 23 novembre 2006, ha dato parere favorevole alla compatibilità dell’intervento con le regole europee sulla concorrenza.
La realizzazione del progetto, il cui completamento è previsto entro la metà del 2008, permetterà l’attivazione del servizio Adsl in 143 centrali telefoniche, consentendo ad oltre 100 Comuni attualmente non serviti di godere di tale importantissima risorsa e dimostra come sia possibile con un intervento deciso delle amministrazioni pubbliche superare il digital-divide.
Anche la regione Piemonte è impegnata in un progetto simile che permetterà a breve di coprire con il servizio ADSL, l’intero territorio regionale.
Date di attivazione centrali
Comuni interessati
Fonte:sito istituzionale regione Sardegna