Facile, conveniente, ecologica. Così Epson sintetizza, con tre aggettivi, la nuova stampante inkjet EC-01, la prima sul mercato a contenere l’inchiostro necessario per circa 8.000 stampe, senza i classici slot per l’alloggiamento delle cartucce.
Una rivoluzione, quella dell’azienda giapponese, mirata a raggiungere l’ambizioso traguardo di ridurre del 90% le emissioni di CO2 generate nei processi produttivi e nel ciclo di vita dei propri dispositivi.
La spesa iniziale richiesta per l’acquisto della EC-01 non è delle più accessibili e ammonta a ? 379,01, ma Epson garantisce poi un notevole risparmio durante il suo utilizzo che, ad un ritmo normale, dovrebbe esaurire l’inchiostro in dotazione dopo circa tre anni.
A quel punto, sarà possibile consegnare l’hardware presso un rivenditore specializzato che provvederà a rigenerarlo e rimetterlo in commercio, ricevendone uno nuovo con un prezzo scontato di ? 50,00.
In termini di energia assorbita, la EC-01 consuma solo 26 W in fase di stampa, circa il 90% in meno di qualsiasi laser oggi in commercio.
Dando uno sguardo alle specifiche tecniche, troviamo una risoluzione di 1440×1440 dpi, l’impiego di inchiostri a pigmenti Epson DURABrite Ultra, velocità di stampa di 27 ppm in modalità bozza (sia nero che a colori) e un’autonomia di 8.000 pagine oppure 3.000 fotografie di dimensioni 10×15 cm.
Di seguito, alcune immagini del nuovo prodotto Epson.
[nggallery id=1882]