A poche settimane dal rilascio del report annuale sull’equità lavorativa, Apple rende noti alcuni dei progressi raggiunti nel corso dell’ultimo anno. L’occasione è un intervento di Denise Youth Smith, a capo delle risorse umane presso l’azienda di Cupertino, dalle pagine di Forbes: negli ultimi mesi sono aumentare le assunzioni di donne e di lavoratori appartenenti alle minoranze.
Il tema dell’equità lavorativa, in particolare con una maggiore bilancia della forza lavoro tra genere maschile e femminile, è negli ultimi anni molto sentito in quel di Cupertino. Da qualche tempo, infatti, la società rilascia un “Diversity Report” dove spiega, in un impeto di trasparenza, come sia suddivisa la propria forza lavoro fra i generi e le minoranze. E sebbene lo scorso anno il numero di donne fosse ancora contenuto rispetto alla controparte maschile, sembra che negli ultimi 12 mesi la Mela abbia raggiunto piccoli ma solidi progressi.
Secondo quanto dichiarato da Denise Young Smith, circa il 35% di tutte le nuove assunzioni in quel di Apple riguarda donne. Nel frattempo, cresce negli Stati Uniti la quota di assunti fra le minoranze, in particolare quelle etniche, con un aumento costante dei lavoratori afroamericani e ispanici. Il miglioramento non è estremamente marcato rispetto allo scorso anno, ma rimane comunque sensibile: nel 2014, infatti, si era registrata una percentuale di 70% uomini e 30% donne. Sul tema si è da tempo espresso Tim Cook, in una lettera inoltrata ai dipendenti in occasione dell’ultimo report:
In tutto il mondo, il nostro team è unito nella credenza che la diversità ci migliori. Sappiamo che ogni generazione ha la responsabilità di costruire sulle conquiste del passato, allargando i diritti e le libertà di cui godiamo ai molti che ancora lottano per la giustizia.
Così come riporta AppleInsider, la società starebbe agendo anche in ambito finanziario, investendo oltre 50 milioni di dollari per sostenere l’impegno di organizzazioni no-profit dedite all’equità e all’inserimento di donne e minoranze sul posto di lavoro. Fra le tante, il Thurgood Marshall College Fund e il National Center for Women and Information Technology.