Dalle deflagrazioni dimostrative agli attacchi cracker: la protesta contro Equitalia attraversa una nuova fase ed in questo caso a finire nel mirino è direttamente il sito ufficiale del gruppo. A comunicarlo è la stessa Equitalia, la quale spiega l’irraggiungibilità del proprio sito indicando come causa un attacco informatico esterno non meglio precisato.
Spiega la nota: «A causa di un attacco di hacker informatici, il sito internet di Equitalia potrebbe non essere accessibile nelle prossime 24 ore». E continua: «La corretta funzionalità del servizio sarà ripristinata nel più breve tempo possibile». In assenza di rivendicazioni accertate (delle quali non abbiamo al momento alcuna traccia) non è possibile ovviamente identificare la possibile origine dell’attacco, né se le conseguenze possano andare anche oltre la semplice irraggiungibilità delle pagine Web.
La nota diramata non spiega inoltre da quanto perduri l’attacco, né se sono previsti interventi tecnici specifici: semplicemente il gruppo si prende 24 ore di tempo per risolvere i problemi e riportare a pieno regime il proprio servizio informativo online. Maggiori spiegazioni potrebbero giungere dallo stesso sito GruppoEquitalia.it non appena sarà nuovamente raggiungibile.