Tobias Gyhlenius, il portavoce di Ericsson, ha comunicato oggi che il centro di ricerca e sviluppo di Warrendale, Pennsylvania (USA) verrà chiuso per cercare di ridurre i costi.
La chiusura avverrà entro la fine del 2008, lasciando così senza lavoro 250 dipendenti per il prossimo anno.
Il gruppo ha detto comunque che cercherà per quanto possibile di ricollocare i lavoratori in altre location.
Gli analisti di Goldman Sachs alla fine di ottobre hanno comunque declassato le azioni del gruppo da “Neutral” a “Sell”, in quanto secondo la banca d’affari “i rischi per il settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni sarebbero negli ultimi tempi notevolmente aumentati”, anche nei paesi emergenti dove Ericsson ha una forte presenza.