Quello che nei giorni scorsi avevamo identificato come un semplice bug hardware che interessa i processori AMD Phenom con frequenza superiore ai 2.4Ghz, sembra essere in realtà molto di più.
Secondo le prime dichiarazioni di AMD, il difetto riscontrato nelle soluzioni Phenom era legato alla frequenza operativa dei processori, tant’è vero che è stata questa la motivazione alla base del posticipo del modello Phenom 9700 a 2.4Ghz.
La novità, scomoda tanto per AMD quanto per gli utenti, è che il bug, identifiato come “Erratum“, è presente in tutti i modelli Phenom, anche in quelli che AMD sta attualmente inviando ai produttori di Pc. Quindi anche le soluzioni Phenom 9600 e Phenom 9500 potrebbero presentare problemi di funzionamento.
Secondo le più recenti dichiarazioni di AMD, il bug Erratum interessa una parte della logica TLB della cache di terzo livello, impedendo il corretto funzionamento del processore in alcune situazioni in cui il carico di lavoro sfiora il 100%. È comunque stato dimostrato che blocchi del sistema dovuti a questo difetto sono piuttosto rari.
Ma le brutte notizie non sono ancora finite: per risolvere il problema, AMD sta attualmente lavorando alla realizzazione di un fix, che non è un semplice aggiornamento del BIOS della scheda madre: il fix andrà a modificare infatti parte del microcodice del processore, disattivando di fatto la circuiteria interessata dal bug.
Secondo alcune fonti, questo aggiornamento, oltre a risolvere il bug, porta ad una riduzione delle prestazioni fino al 20%.
AMD ha lasciato inoltre intendere che le prime soluzioni dotate dello stepping B3 (prive di bug hardware) non saranno disponibili prima della fine del terzo trimestre del 2008. L’aggiornamento BIOS sarà quindi l’unico modo di eliminare Erratum dai modelli Phenom 9600 e 9500.
Maggiori informazioni a riguardo possono essere reperite sul sito TechReport.