Gli utenti che usano ogni giorno smartphone e tablet conoscono sicuramente la frase “c’è un’app per fare ogni cosa”. Una di esse è l’organizzazione delle vacanze. Non è più necessario rivolgersi ad un’agenzia di viaggio, ma sono sufficienti le giuste applicazioni per pianificare ogni singolo spostamento e per cercare i punti di interesse della località scelta per le ferie. Ecco quindi un breve elenco delle app indispensabili prima della partenza, durante i trasferimenti e sul luogo di villeggiatura.
Chi non possiede una propria abitazione deve innanzitutto prenotare l’albergo o la casa vacanze. Una delle app più popolari è TripAdvisor. L’utente può cercare l’hotel più adatto alle proprie esigenze, leggere milioni di recensioni, vedere foto e video. L’app può essere sfruttata anche dopo aver raggiunto la destinazione, in quanto permette di trovare i punti di interesse nelle vicinanze e scaricare le mappe delle città. In alternativa si può installare Trivago, con la quale è possibile confrontare i prezzi di oltre un milione di hotel. Altre app sono sviluppate direttamente dalle “agenzie virtuali”, come Booking.com, Hotels.com e Expedia.
La destinazione può essere raggiunta in automobile, utilizzando le app di navigazione, oppure in aereo e treno. Oltre a quelle delle singole compagnie di trasporto (Alitalia, easyJet, Ryanair, Italo, Trenitalia, ecc.), ci sono app che permettono di confrontare le varie tariffe. Tra le più note si possono citare Skyscanner e Kayak. Per gli spostamenti urbani è possibile utilizzare le app realizzate dalle amministrazioni locali oppure app generiche. Una delle migliori è Moovit, in quanto copre oltre 800 città nel mondo e consente la consultazione delle mappe anche in assenza di connessione.
Per quanto riguarda i trasporti pubblici, gli utenti possono anche sfruttare le app preinstallate sul dispositivo mobile, ovvero Google Maps per Android/iOS, Mappe per iOS e Mappe per Windows 10 Mobile. Quest’ultima ha sostituito HERE Maps, che ora supporta solo Android e iOS. Google Maps può essere utilizzata anche per cercare i punti di interesse, per ognuno dei quali sono indicate le principali informazioni (prezzi, orari di apertura e altro). Per portarsi appresso musica e film durante gli spostamenti, invece, i soliti Spotify e Netflix andranno per la maggiore. Occhio però ai consumi, poiché in entrambi i casi il rischio è di ritrovarsi presto con il traffico dati consumato o con tariffe roaming proibitive.
Per le principali città sono disponibili guide digitali (gratuite e a pagamento), realizzate solitamente dagli uffici turistici o da sviluppatori di terze parti, che permettono di avere sul proprio smartphone tutte le informazioni su hotel, ristoranti, negozi, trasporti e altro, spesso consultabili anche offline. Ci sono infine app con funzionalità più specifiche, come quelle per cercare i distributori di benzina, gasolio, GPL e metano oppure quelle che visualizzano gli hotspot WiFi nelle vicinanze. Chi non è troppo pratico con le lingue può usare gli ottimi traduttori offerti da Apple, Google e Microsoft, oppure chiedere aiuto agli assistenti personali (Siri, Google Now e Cortana).
Gli app store sono però infiniti, dunque non ci sono limiti alla fantasia. Per stupire i propri compagni di viaggio ci si può ad esempio dotare di Sky Map per individuare le costellazioni nel cielo, oppure FlightRadar24 per monitorare il traffico aereo. Durante il giorno invece si potrà monitorare il tasso di raggi UV per difendersi dal Sole durante le ore più pericolose: World UV offre dati aggiornati di 10000 località in tutto il mondo. Del resto basta metterselo in testa: per ogni esigenza, o quasi, c’è una risposta. E per ogni domanda, o quasi, c’è un’app.