Puntuale come di consuetudine, alle 19 è cominciato il tradizionale evento di settembre targato mela morsicata, quest’anno presso la venue del Bill Graham Civic Auditorium di San Francisco. Prima dell’evento, il pubblico è stato accolto con le note di Beats 1, la radio 24 ore su 24 di Cupertino. A solcare il palco per primo è un entusiasmato Tim Cook, felice per la location scelta, con i suoi 7.000 posti a sedere, nonché della possibilità di invitare al keynote alcuni dipendenti dell’azienda. Si parte subito con Apple Watch, un device che il CEO definisce rivoluzionario, tanto da aver già cambiato la vita di moltissime persone.
Da Siri ad Apple Pay, Apple Watch è stato un successo, tanto che gli utenti hanno subissato l’azienda di email di congratulazioni. La soddisfazione dei clienti, infatti, è al 97%. Così come annunciato alla WWDC di giugno, con watchOS 2 il dispositivo si apre a nuove funzioni, come la possibilità di godere di nuove watch faces, utilizzare l’orologio in modalità landscape, sfruttare Transit per la mobilità cittadina e molto altro ancora. Sono già 10.000 le app disponibili su App Store e, con l’introduzione di software nativo, le possibilità si apriranno ulteriormente. Vengono quindi mostrate delle demo, come quella di Facebook Messenger. Subito dopo, viene mostrato come Apple Watch possa migliorare il lavoro in ambito medico, ad esempio con la gestione degli appuntamenti con Time Travel, il monitoraggio delle funzioni vitali del paziente e molto altro ancora.
Dal software, il discorso passa il testimone agli accessori. Apple ha lavorato con Hermes per una linea speciale di cinturini in pelle. La grande novità, tuttavia, è l’arrivo di nuove scocche per lo smartwatch: arrivano le versioni oro e oro rosa anche per l’alluminio serie 7000. Non è però tutto, perché vi saranno anche cinturini rossi per la raccolta fondi per (RED).
WatchOS 2.0 sarà disponibile a partire dal 17 settembre, in download gratuito per i possessori di Apple Watch.