Il 15 ottobre Google ha tenuto un evento a New York per presentare una serie di prodotti, su tutti gli smartphone Pixel 4 e Pixel 4 XL.
La società californiana ha aperto l’evento annunciando la data d’uscita di Google Stadia, piattaforma basata sul cloud gaming di cui sono emerse diverse informazioni negli ultimi mesi. È stato dato inoltre spazio ai dispositivi per la sicurezza del brand Nest: rivelato ufficialmente Nest Mini, vale a dire il successore spirituale di Home Mini, in grado di tramutarsi in un sistema di allarme connesso alle telecamere per la sicurezza; e poi una seconda versione del sistema wi-fi, disponibile da novembre.
https://www.youtube.com/watch?v=HBx8RBY-79M
Tra le altre novità interessanti presentate all’evento si annoverano gli auricolari smart Pixel Buds, che consentiranno all’utente di gestire il proprio smartphone attraverso i comandi vocali e saranno in grado di tradurre altre lingue: le cuffiette saranno disponibili dalla primavera 2020 (a 179 dollari negli Stati Uniti). Proprio come le Apple Airpods 2, le cuffiette di Google non hanno il filo di collegamento tra i due auricolari e supportano una connettività a lungo raggio, che consente loro di rimanere collegate al dispositivo anche a una lunghezza pari a un campo da calcio. Interessante inoltre l’integrazione con Assistente Google. Le Pixel Buds sono dotate di due microfoni in ogni auricolare che assicurano un’ottima qualità della voce durante le chiamate. Infine, Google assicura un’ottima autonomia per il prodotto: 5 ore di ascolto con una singola carica e fino al 24 ore grazie alla custodia di ricarica wireless dedicata.
https://www.youtube.com/watch?v=2MmAbDJK8YY
Chiunque fosse interessato ai laptop, invece, potrebbe aver guardato con attenzione il Pixelbook Go, un portatile che vanta un’autonomia di 12 ore e sarà disponibile al prezzo base di 649 dollari.
https://www.youtube.com/watch?v=rhKm-H8Cb7k
L’evento si è chiuso con Pixel 4 che, come anticipato poc’anzi, era un po’ il protagonista indiscusso: il telefono è un top di gamma con un sistema di riconoscimento facciale utile per bloccarlo e con un sistema gesture che consente di effettuare più rapidamente una serie di azioni: per esempio si potranno usare i gesti per passare al brano musicale successivo o per interagire con l’assistente digitale.
Tra le altre interessanti funzioni di Pixel 4 si annovera infine un registratore vocale che trasforma la voce in testo.