Evernote ha annunciato una nuova versione dell’applicazione di note taking che porta il client Android alla pari con la controparte iOS. Evernote 5, disponibile gratuitamente sul Google Play Store, è attualmente il leader indiscusso del settore, ma il recente lancio di Google Keep potrebbe ridurre nel tempo il market share dell’azienda di Redwood City. L’arrivo della nuova release arriva casualmente pochi giorni dopo il servizio di Mountain View.
Evernote 5 per Android non introduce novità di rilievo, ma alcune utili funzionalità che semplificano la cattura e la gestione delle note. L’interfaccia dell’applicazione ha subito un leggero restyling con l’aggiunta di un maggiore contrasto tra le note e gli altri elementi della UI, oltre ad una maggiore definizione delle icone. Tra le nuove funzionalità spicca senza dubbio la riprogettazione dell’interfaccia per la fotocamera. Ora l’utente può scattare diverse foto e aggiungerle ad una nota con un singolo shot. Una pagina dedicata consente di ottenere i migliori risultati quando viene scattata una foto di documenti scritti a mano, eliminando ombre e incrementando il contrasto.
Quest’ultima feature funziona molto bene in abbinamento al Taccuino intelligente Moleskine. Tuttavia, anche se il risultato ottenuto è abbastanza leggibile, il riconoscimento del testo è ancora piuttosto lento, se confrontato con la stessa funzionalità integrata in Evernote Premium. Android è la prima piattaforma mobile per la quale sono disponibili le scelte rapide (o segnalibri). Con un semplice swipe da sinistra a destra, l’utente può accedere velocemente alle note, ai taccuini e ai tag utilizzati più frequentemente.
Per utenti Premium, invece, è stata aggiunta una feature che permette di cercare nei documenti, nei fogli elettronici e nelle presentazioni allegate. Evernote e Deutsche Telekom hanno sottoscritto un accordo, in base al quale tutti gli abbonati dell’operatore telefonico tedesco potranno avere un anno di abbonamento gratuito al servizio Premium. L’offerta è valida fino al 25 settembre 2014.