Nell’immaginario collettivo le parole crociate occupano quel posto riservato ai passatempi da fare con carta e penna, spesso riconducibili a luoghi di vacanza o sul divano, lontani dal tran tran di ogni giorno. Agli antipodi, insomma, con tutto quello che ha a che fare con la tecnologia che ci circonda. Sembra che anche questo tabù sia destinato a cadere.
Arriva da USA Today la proposta di crossword in cui, per indovinare le lettere da piazzare nella griglia, non bisogna trovare la parola riferita alla definizione data, ma scoprire come combinare le lettere associate ad una sequenza numerica. L’associazione lettera-numero è la stessa di quella usata sui tastierini numerici del cellulare.
Esemplificando, al numero 2 sono associate le lettere A, B, C, al numero 3 D, E, F. Quindi, se la definizione riporta “2426” la parola da indovinare potrebbe essere “CIAO” ma anche “CIBO”, per un “22782” abbiamo “ACQUA”, “CARTA”, “BASTA”, “CASTA”.
Fa riflettere il constatare che il cellulare è ormai entrato in ambiti notoriamente agli antipodi rispetto ai campi d’utilizzo per cui fu concepito, come scrivevo prima. Quando una tecnologia riesce a mischiarsi così bene nelle maglie del quotidiano, ad essere così presente nel nostro stile di vita, significa che, forse, siamo davvero pronti per il passo successivo.
Ovviamente, usare il T9 in questo gioco è vivamente sconsigliato, si perde altrimenti tutto il divertimento.