Dall’Europa giunge una notizia molto interessante per tutti quegli utenti che non sanno come districarsi nei complicati meandri burocratrici dei provider, dei servizi online e di tutte le nuove tecnologie che dovrebbero semplificarci la vita, ma che di fatto il più delle volte la complicano.
Diritto di recesso, tutela della privacy, consigli per gli acquisti tramite e-Commerce, diritto all’uso della banda larga e molto altro ancora troveranno risposta nel portale “eYouGuide” voluto fortemente dall’Unione Europea.
Un’iniziativa assolutamente lodevole, con la speranza che il portale venga presto tradotto anche in lingua italiana per garantire la massima accessibilità a tutti.
Dando un breve sguardo al sito troviamo molte informazioni utili, personalmente ho trovato molto interessante la sezione che spiega i pericoli della navigazione, dell’uso “rischioso” dei social network e della necessità di tutelare i minori con una navigazione sicura.
Ne aveamo proprio parlato poco tempo fa della necessità di una migliore attenzione e informazione proprio su questo aspetto e questa è sicuramente una bella notizia.
Così come saranno contenti gli utenti che cercano informazioni su come abbonarsi ai servizi a banda larga e come difendersi nel caso di problemi.
Viviane Reding, commissario UE per la società dell’informazione e dei media e Meglena Kuneva, commissario per la politica dei consumatori sul progetto eYouGuide affermano:
All’interno dell’UE, i diritti dei consumatori online non dovrebbero dipendere dalla sede di una società o di un sito Web. Le frontiere nazionali non dovrebbero più complicare la vita dei consumatori europei che decidono di acquistare un libro online o di scaricare una canzone da Internet.
Nonostante i progressi compiuti, dobbiamo garantire che anche sul Web vi sia un mercato unico per i cittadini e per le imprese.
Se vogliamo che i consumatori facciano acquisti e sfruttino il potenziale offerto dalle comunicazioni digitali, dobbiamo dare loro la certezza che i propri diritti vengano effettivamente salvaguardati. Ciò significa che dobbiamo mettere in atto e fare applicare chiari diritti dei consumatori rispondenti agli elevati requisiti già esistenti quando si tratta di acquistare prodotti nel negozio in strada. Internet ha molto da offrire ai consumatori ma noi dobbiamo suscitare la loro fiducia affinché la gente possa fare acquisti con la massima serenità.