F#, il nuovo linguaggio .net è funzionale

F#, il nuovo linguaggio .net è funzionale

I laboratori Microsoft Research hanno sfornato un nuovo linguaggio di programmazione. Si chiama F#, in analogia a C#, e la F sta per “funzionale”.

Diversi guru dei linguaggi di programmazione Microsoft, fra cui Jim Hugunin e Anders Heijlsberk, hanno parlato di questo nuovo nato al Object-Oriented Programming, Systems, Languages and Applications 2007.

F# è quindi un linguaggio di programmazione funzionale, basati sulla valutazione di espressioni (funzioni) piuttosto che su liste di comandi come quelli procedurali, ben più noti. Con questa mossa, Microsoft andrà a fornire un tool perfettamente integrato con la suite .net.

Torgersen, program manager di C#, ha detto:

“È chiaro che molti aspetti della programmazione che diventeranno sempre più importanti in futuro, trarranno beneficio da uno stile di programmazione funzionale. Basti pensare ad applicazioni finanziarie, calcolo distribuito e via dicendo.”

Con questa mossa, in pratica, Microsoft vuole corteggiare una serie (ristretta) di programmatori che spesso usano sistemi eterogenei per rispondere alle proprie esigenze. I linguaggi funzionali sono infatti comuni in ambito accademico e di ricerca (come Mathematica o R), e vantano storici pionieri come il Lisp. Indubbiamente la novità è interessante, perché va a coprire una nicchia importante, che viene allacciata al mondo dei tool di sviluppo Microsoft.

Viene spontaneo chiedersi se sarà un’altra tecnologia destinata all’oblio, o se al contrario convincerà sviluppatori che sino ad oggi si sono affidati al C# a considerare il nuovo linguaggio per applicativi particolari.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti