Peter Molyneux, boss di Lionhead, continua a fornire indicazioni preziose sulle caratteristiche principali del suo Fable 3, rivelando questa volta gustosi dettagli sulla trama del gioco e sul livello di interattività garantito da questo terzo capitolo della celebre saga fantasy.
Dal punto di vista della narrazione, la storia sarà suddivisa in due tronconi principali: solo in una metà del gioco si assisterà al viaggio dell’eroe per divenire sovrano della sua terra, comunicando in tal modo una certa “sensazione di potere“.
Per il resto, il focus dell’intera esperienza sarà concentrato attorno all’interazione, qui notevolmente espansa anche rispetto a Fable 2: tra gli elementi maggiormente approfonditi ci sarà l’inseparabile cane, che ora risulterà più ricettivo e abile, finendo con l’essere dotato perfino di una propria personalità.
Per fare un esempio, se il cane detesterà i conigli, per quanto possa essere ben educato e abilmente ammaestrato, attaccherà questi animali non appena ne vedrà uno. In un primo momento, specifica l’autore, si era pensato di far questo con le galline, ma si è optato per i conigli per non continuare a infierire sui poveri volatili, già abbastanza bistrattati nei due titoli precedenti.
Anche il sistema del “Tocco” è stato finalmente spiegato nel dettaglio: si potrà interagire con tutto, e tra le opzioni disponibili non mancherà quella di di abbracciare e tenere sollevati i propri figli, i quali, a loro volta, saranno in grado di comunicare verbalmente facendo commenti e domande.
In una demo mostrata da Molyneux, la figlia del protagonista, passando davanti a un pub, ha detto all’improvviso: “Hai promesso a mamma che non ci saresti più entrato”! Dialoghi e reazioni dei personaggi non giocanti saranno quindi realistici e ben più complessi che negli altri due giochi della serie.
Dal punto di vista della crescita del personaggio, l’aumento della massa muscolare sarà messo in relazione alle armi impiegate: più pesanti esse saranno, maggiore sarà il loro impatto sul fisico del personaggio. Ciò significa che si potranno avere personaggi femminili esili, semplicemente selezionando armi leggere.
Perfino il gioco in cooperativa risulterà più vivace e realistico, grazie alla possibilità di esplorare liberamente il mondo dei propri amici, fino a portarsi a letto i loro partner virtuali o addirittura avere rapporti sessuali direttamente con i loro personaggi, magari finendo con lo sposarsi…