Facebook, fino a oggi, ha combattuto il coronavirus facendo in modo di limitare la disinformazione e offrendo annunci pubblicitari gratuiti all’OMS. Inoltre, il social network ha vietato tutte le pubblicità che promuovono “false cure” all’epidemia abbattutasi duramente su Cina e Italia – e che si sta diffondendo pian piano in tutto il mondo.
L’azienda di Mark Zuckerberg non ha intenzione di fermarsi qui: prevede infatti di investire 100 milioni di dollari per sostenere 30mila piccole imprese in oltre 30 Paesi. E ancora, secondo quanto riportato da CNBC, avrebbe garantito un bonus di 1000 dollari a tutti i suoi dipendenti.
Per quanto riguarda le piccole imprese, il sussidio sarà sotto forma di denaro e crediti pubblicitari (forma di pagamento per le inserzioni sul social). L’obiettivo è quello di aiutare queste realtà a restare a galla via via che perdono clienti; inoltre, l’investimento consente di pagare coloro che non possono andare a lavorare, aiutare con l’affitto e contribuire alle spese generali delle aziende minori.
Le piccole imprese interessate possono registrarsi per ricevere ulteriori informazioni e Facebook ha reso il suo Business Hub disponibile a tutti. Lì, le aziende possono trovare idee e consigli su come affrontare la crisi durante questo periodo di pandemia da nuovo coronavirus.
Sheryl Sandberg, Chief Operating Officer di Facebook, ha dichiarato:
Le piccole imprese sono il battito cardiaco delle nostre community e molte delle persone che le gestiscono hanno risentito parecchio della crisi, anche perché sempre più gente resta a casa. Più la crisi si protrarrà, maggiore sarà il rischio per le piccole imprese e per il sostentamento dei loro proprietari e dipendenti.
Sandberg afferma che Facebook è stata ispirata da persone in tutto il mondo “che stanno affrontando questa enorme sfida”.