Facebook avrebbe abbandonato il progetto di mettere in orbita un proprio satellite per le telecomunicazioni per offrire connettività internet nei paesi dove l’accesso alla rete è molto difficoltoso. Secondo The Information che ha diffuso l’indiscrezione, Facebook avrebbe abbandonato il progetto a causa dell’eccessiva onerosità. Il progetto di un lancio di un satellite per le telecomunicazioni preveda, infatti, un investimento di circa 1 miliardo di dollari.
Sebbene, comunque, il progetto del lancio di un satellite per portare connettività internet in Africa piuttosto che in altri paesi del terzo mondo sia stato abbandonato ancora prima di decollare, Facebook starebbe, comunque, cercando altre strade per offrire comunque un accesso alla rete a questi paesi. Mark Zuckerberg, si ricorda, è tra i fondatori di Internet.org il cui obbiettivo è quello di collegare tutto il mondo offrendo anche ai paesi in ritardo nel processo di sviluppo socio economico di accedere ad internet. Attualmente, per offrire connettività in queste aree disagiate, Facebook stringe accordi con provider locali e mette a disposizione una piattaforma software basilare che permette a tutti di collegarsi senza comunque la necessità di possedere hardware potente ed una linea veloce.
Il lancio di un satellite geostazionario sarebbe, dunque, servito per offrire connettività a banda larga a tutti questi paesi. Ora, a causa degli altri costi Facebook starebbe valutando altre vie come accordi con provider che già oggi offrono connettività satellitare in giro per il mondo. Comunque, Facebook ha più volte annunciato la sperimentazione di altre vie innovative per portare la connettività nei paesi del terzo mondo come l’utilizzo di una serie di droni alimentati ad energia solare.
Con o senza satelliti, Facebook porterà comunque avanti l’importate obbiettivo di collegare il mondo che rimane assolutamente prioritario per la società.