E alla fine Facebook ha dovuto cedere alle pressioni della Federal Trade Commission e stringere un accordo sulla gestione della privacy che finalmente garantirà sicurezza agli utenti. L’accordo è di quelli storici perché sino a oggi il più grande social network della rete, aveva si promesso miglioramenti nella gestione della privacy dei propri utenti, ma mai si era dovuto piegare alle richieste delle autorità nonostante mille denunce in tema di trattamento dei dati.
La prima modifica importante è che da adesso in poi Facebook, ogni qual volta decidesse di variare o modificare un suo servizio/impostazione, dovrà comunicarcelo e attendere il nostro consenso prima di fare qualsiasi cosa.
Il tutto tradotto significa che saremo noi a scegliere cosa condividere e cosa no. Ricordiamo infatti che attualmente Facebook di default prevede che l’utente condivida tutto con tutti gli utenti del social network.
Inoltre la creatura di Mark Zuckerberg dovrà sottoporsi a verifiche ogni due anni per 20 anni e non saranno ammesse sviste ed errori. Insomma Facebook da oggi in poi dovrà essere più trasparente con tutti i suoi utenti.
Adesso, proprio come succede in Italia, verrà dato il via a una sorta di consultazione pubblica dove tutti entro 30 giorni potranno dire la loro su queste nuove misure atte a miglioare la gestione della privacy del più grande social network della rete.
Successivamente la Federal Trade Commission renderà esecutive le nuove regole.
Soddisfatto dell’accordo lo stesso Mark Zuckerberg che dal suo blog su Facebook spiega che in passato forse l’azienda ha commesso qualche errore ma che adesso lavorerà molto sodo affinché la sua creatura diventi protagonista nella trasparenza e nel controllo della privacy dei suoi utenti.