Mentre migliaia di persone acquistano le azioni della società in seguito all’ingresso in borsa della stessa, Facebook acquista altre aziende. Sul blog ufficiale di Karma, startup attiva nello sviluppo di un’app mobile per l’acquisto di regali in salsa social, è stata infatti pubblicata la notizia di un passaggio di proprietà che consentirà al gruppo di Menlo Park di arricchire ulteriormente le tecnologie a propria disposizione per migliorare i servizi forniti agli utenti.
Nata circa due anni fa da un’idea di Lee Linden e Ben Lewis, Karma ha consentito fino ad oggi ai propri clienti di utilizzare una piattaforma di e-commerce del tutto nuova, mediante la quale è stato possibile individuare il regalo migliore per un’altra persona sulla base di informazioni disponibili mediante i social network online. Aspetto peculiare di tale sistema è la concessione al destinatario di ogni regalo di un livello di controllo piuttosto elevato: ogni persona cui è stato donato un oggetto, infatti, può decidere aspetti che variano dal modello alle dimensioni, dal colore ad altri dettagli che contraddistinguono quanto regalato da un amico o un parente, con l’opportunità di declinare l’oggetto per devolvere la cifra spesa in beneficenza.
Il cambio di proprietà, poi, non rappresenterà un particolare problema per il prosieguo delle attività da parte di Karma: da Menlo Park fanno sapere infatti che il team che si occupa dello sviluppo dell’app resterà intatto, così come i servizi offerti agli utenti continueranno ad essere attivi. L’acquisizione da parte di Facebook consentirà quindi da un lato al social network fondato da Mark Zuckerberg di arricchire la propria offerta e di ottenere nuove soluzioni per l’interazione sociale, dall’altro invece alla startup di poter usufruire di una maggiore integrazione con i dati a disposizione del più grande portale sociale del Web.
Avere un gigante come Facebook alle proprie spalle, insomma, permetterà ai gestori di Karma di implementare nuove feature di assoluta importanza per consentire una scelta più opportuna dei regali, permettendo inoltre di utilizzare il social network come punto di riferimento per l’e-commerce in salsa social. Al momento, però, non sono noti i dettagli economici dell’affare, né tanto meno quando esso potrà essere considerato concluso.