Facebook ha condiviso i primi dati sulla diffusione dei bot per Messenger e introdotto nuove funzionalità. La Messenger Platform è stata annunciata ad aprile e, da allora, sono stati creati oltre 11.000 bot e oltre 23.000 sviluppatori hanno utilizzato il Bot Engine di Wit.ai, una startup acquisita da Facebook nel 2015. Le novità della Messenger Platform 1.1 consentono di migliorare l’interazione tra aziende e clienti.
I bot sono l’equivalente digitale dei risponditori automatici. Gli utenti possono usare il popolare servizio di messaggistica per chiedere informazioni alle aziende che risponderanno attraverso un’intelligenza artificiale. La piattaforma è attiva da meno di tre mesi, quindi devono essere ancora risolti alcuni problemi (non sempre il bot comprende la domanda e qualche volta impiega troppo tempo per rispondere). L’elevato numero di bot disponibili conferma tuttavia che Facebook è sulla buona strada. Grazie alle nuove funzionalità, l’esperienza d’uso verrà ulteriormente migliorata.
La prima novità sono le Quick replies. Nella parte inferiore dello schermo vengono mostrati fino a dieci pulsanti con altrettante risposte rapide che gli utenti possono utilizzare nelle conversazioni con i bot. I Persistent menu sono invece cinque azioni predefinite che evita di ricordare i comandi di testo. È possibile inoltre assegnare ai bot un punteggio (sotto forma di stelle) e inviare un feedback allo sviluppatore.
Facebook sfrutterà un protocollo sicuro per connettere gli account dei clienti agli account Messenger delle aziende. In questo modo verrà offerto un servizio più personalizzato. La funzionalità è opt-in, quindi deve essere attivata nelle impostazioni. Infine, i bot possono ora inviare GIF, audio, video e altri file. Audio e video verranno riprodotti nativamente da Messenger. Tutte le news sulla Messenger Platform sono pubblicate nel blog ufficiale.