Facebook utilizzerà le informazioni degli utenti delle loro attività sul web per indirizzare con maggiore precisione la pubblicità all’interno del social network. Pubblicità online che sarà così tarata in base ai reali interessi delle persone, offrendo contestualmente anche livelli superiori di controllo e trasparenza delle informazioni condivise in rete. Per il momento questi cambiamenti riguardano solamente le utenze americane, anche se l’obiettivo di Facebook è quello di un lancio globale nei prossimi mesi.
Nei dettagli, le novità introdotte dal social network riguardano il ricorso alla pubblicità basata sugli interessi (Interest-Based advertising) e lo strumento Ad Preferences, che permettono rispettivamente di ricevere pubblicità più rilevanti in base ai propri interessi e di controllare e gestire in modo ancora più informato e consapevole i criteri che determinano la visualizzazione di uno specifico annuncio. Lo strumento Ad Preferences informa la persona sul perché sta vedendo quel particolare annuncio e le permette di consultare e modificare le categorie di interesse con l’obiettivo di mostrare i post sponsorizzati che sono di reale interesse per lei.
Le modalità di funzionamento sono molto semplici:
- Si può cliccare su qualsiasi annuncio pubblicitario su Facebook per sapere perché si sta vedendo quel particolare annuncio
- Si possono anche consultare le categorie di interessi associate al proprio profilo, aggiungerne di nuove o rimuoverne altre con lo scopo di vedere gli annunci che realmente sono di interesse
La seconda novità consiste nell’utilizzo di informazioni relative alle visite ai siti web, ai like alle pagine e all’utilizzo di applicazioni mobili per mostrare annunci pubblicitari più rilevanti alle persone, offrendo un’esperienza migliore all’interno di Facebook. Il social network inizierà così ad informare le utenze americane sulla raccolta di questo tipo di informazioni e su come queste consentiranno di mostrare loro annunci più rilevanti.
Nello sviluppare questo strumento, Facebook ha messo come sempre la tutela della privacy al primo posto. Innanzitutto, sarà possibile disattivare totalmente questo tipo di pubblicità utilizzando lo strumento messo a disposizione dalla Digital Advertising Alliance (opt-out tool), supportato da Facebook e da altre 100 aziende, o utilizzando gli strumenti forniti attraverso il proprio device Android o iOS. Le persone che invece decideranno di consentire la pubblicità basata sugli interessi potranno verificare e gestire le categorie di interessi associate al loro profilo attraverso lo strumento di pubblicità Ad Preferences.
Nelle specifico, cliccando sull’angolo in altro a destra di ogni annuncio, gli utenti Facebook potranno scoprire la propria appartenenza a una categoria di interesse sulla base di tre tipologie di informazioni – demografica, geografica e interessi – e potranno stabilire cosa continuare a vedere all’interno del proprio Diario, rimuovendo categorie di interesse e i corrispondenti annunci in caso non siano rilevanti.