Facebook non ha una grande reputazione in termini di privacy, lo aveva detto anche mesi fa il fondatore Mark Zuckerberg alla conferenza F8. Per questo ha deciso di apportare un ennesimo cambiamento sulla gestione del riconoscimento facciale all’interno della piattaforma. Facebook fino ad oggi lo ha utilizzato infatti per i suggerimenti dei tag nelle foto che un amico carica sulla piattaforma. Questa tecnologia è attiva dal 2017, ma ora la scelta di attivarla o meno sarà dell’utente.
Dalle prossime settimane la funzionalità sarà attiva a livello globale, Facebook cambierà la funzione da opt-out (c’è la possibilità di uscire) a opt-in (si può scegliere se entrare o meno). In questo modo l’utenza della piattaforma dovrà scegliere se consentire a Facebook di usare il riconoscimento facciale o meno sulle proprie foto. Chiaramente non cambierà nulla per chi ha già disattivato tale funzione.
Facebook ha poi dichiarato nell’annuncio che i nuovi utenti e quelli che hanno già attivato il riconoscimento facciale riceveranno a breve un avviso che informa delle pratiche del colosso in questo senso. L’alert chiederà agli utenti se accettare o rifiutare che Facebook raccolga i propri dati biometrici. Insomma si dovrà decidere se il proprio viso rimarrà privato o esposto alla tecnologia del riconoscimento facciale.
Gli utenti che accettano consentiranno al sistema di intelligenza artificiale di identificare la propria presenza in altre foto. Con questa mossa Facebook ha quindi deciso di puntare sulla trasparenza, rendendo più facile aggiornare le impostazioni, rendendo comprensibile la scelta di mostrare all’IA il proprio viso o meno. Chi sceglierà di attivarlo sarà meno esposto ai furti di identità o profili fake, ma contemporaneamente sarà più consapevole riguardo questa tecnologia di riconoscimento facciale.