Operazione ufficialmente conclusa: a partire da oggi Instagram è definitivamente sotto la proprietà di Facebook. A darne l’annuncio è direttamente il social network mediante un post sulla newsroom ufficiale del gruppo.
Il benvenuto è una mera formalità, ma chiude un discorso aperto ormai dal mese di aprile: a suo tempo Facebook aveva annunciato di voler acquisire la controparte, ed a quel punto era chiaro che i meccanismi erano ormai avviati e si trattava soltanto di chiudere le formalità prima della consacrazione dell’affare. Dalle strette di mano si è passati alle carte bollate ed oggi Instagram ed il suo team di sviluppo sono ad ogni effetto sotto il controllo di Mark Zuckerberg.
Nell’annunciare l’avvenuta chiusura delle operazioni di acquisizione, Mike Schroepfer spiega che a partire da oggi le due parti potranno finalmente collaborare per capire cosa possano costruire assieme: Instagram era e rimarrà un prodotto a sé stante, ma d’ora in avanti il rapporto con Facebook sarà privilegiato e l’integrazione è destinata a farsi più intensa.
Il tutto avviene in casuale concomitanza con due eventi di per sé significativi: da una parte Facebook ha annunciato all’Italia la propria applicazione “Camera” con cui facilita la visualizzazione e la condivisione di immagini sul social network; dall’altra Instagram raggiunge i 5 miliardi di fotografie caricate, quota che raggiungeva i 4 miliardi soltanto 2 mesi fa (Facebook viaggia ad una media di 300 milioni di upload al giorno).
[nggvideo id=53042]
I due gruppi hanno incrociato i loro destini ed ora Mark Zuckerberg dovrà dimostrare a tutti di aver visto qualcosa di intrigante per motivare l’oneroso investimento infuso nell’operazione: gli investitori chiedono infatti spiegazioni e la borsa sta implorando al social network un motivo valido per continuare a credere che sì, la rotta può essere invertita: sì, le azioni FB possono tornare ad essere una opportunità.