Facebook, durante il Social Good Forum di New York, ha annunciato “Community Help“, un nuovo strumento dedicato ai suoi utenti che offre aiuti in caso di eventi catastrofici come attacchi terroristici, terremoti, alluvioni e tanto altro. Quando un tale evento si verifica, il nuovo strumento “Community Help” apparirà automaticamente una volta che gli utenti avranno avviato Safety Check per informare gli amici di stare bene. All’interno di questa hub, non solo si troveranno gli status degli amici ma anche una selezione di messaggi di utenti che offrono e chiedono aiuto nelle zone colpite dal disastro.
“Community Help”, permette, dunque, di connettere le persone che offrono e cercano aiuto. Gli utenti possono offrire cibo, vestiti ed aiuti di ogni genere che possono essere fondamentali per soccorrere le persone nelle aree colpite da un disastro. Viceversa, gli utenti di Facebook possono anche chiedere aiuto specificando cosa hanno bisogno. “Community Help” sarà sottoposto a test sino al mese di dicembre ma poi sarà disponibile globalmente all’inizio del prossimo anno. Contestualmente a questo annuncio, Facebook ha sottolineato anche alcune novità riguardanti Safety Check. La nota funzione che permette di informare gli amici di stare bene per chi si trova in una zona colpita da una catastrofe, guadagna una gestione del tutto automatica.
Oggi, infatti, Safety Check viene attivato manualmente in caso di catastrofe e questo ha spesso causato malumori perchè non tutti gli eventi catastrofici venivano coperti. Ma adesso, grazie all’utilizzo di uno speciale algoritmo, Safety Check si attiverà automaticamente. Quando l’algoritmo si accorgerà che i post provenienti da una terminata zona contengono massicciamente termini collegabili a disastri come terremoto, alluvione…, il social network abiliterà automaticamente il Safety Check per quell’area.