Facebook ha annunciato oggi di aver acquistato CrowdTangle, un famoso tool di analisi per i social media che da almeno 4 anni è utilizzato dalla maggior parte degli editori della rete, per una cifra che non è stata comunicata. Mostrando ai suoi abbonati le tendenze in tempo reale del web, CrowdTangle ha influenzato sensibilmente la creazione anche del News Feed e delle storie che vengono proposte. Un’influenza “nascosta” che gli utenti non possono vedere ma che ha permesso, anche, di creare servizi come Signal e Page Insights.
Grazie a questa acquisizione, Facebook fa suo il know how di CrowdTangle e migliora, contestualmente, il suo rapporto con gli editori che dipendono da questa piattaforma di analisi. Il social network, infatti, investirà su questa piattaforma per migliorarne i servizi per offrire agli editori un prodotto ancora di maggiore qualità. Facebook, dunque, guadagna in un solo colpo uno strumento in grado non solo di consentirgli di migliorare i propri servizi ma anche di incentivare il rapporto con gli editori con cui già collabora in altri settori, offrendo loro importanti tool di analisi di prima qualità.
Tra i player dell’informazione con cui CrowdTangle collabora, si menzionano, per esempio, BuzzFeed, The New York Times e ESPN. Tutti questi editori utilizzano il tool di analisi della piattaforma per ottimizzare i loro contenuti sui social media.
Facebook, dunque, continua a collezionare pezzi pregiati del web con l’obiettivo di diventare il baricentro della vita digitale offrendo non solo un luogo di ritrovo ma un completo ecosistema di servizi come l’informazione, la comunicazione, il lavoro e moltissimo altro ancora.