Facebook è sempre più mobile. Questo è quanto emerge dall’intervento di Eric Tseng sul palco del MobileBeat 2010, in scena nei giorni scorsi a San Francisco. Nel corso della conferenza è stato messo in evidenza il repentino aumento nel numero di utenti che accedono al social network mediante dispositivi come i nuovi telefoni smartphone. La cifra, 150 milioni, è impressionante, soprattutto se rapportata ai 100 milioni annunciati con grande clamore soltanto tre mesi fa da Mark Zuckerberg in occasione della f8 Conference.
Siamo di fronte a un trend in continua crescita, che attualmente coinvolge circa il 30% del bacino d’utenza totale Facebook. La percentuale, complice l’evoluzione del mercato relativo ai dispositivi mobile e la strategia messa in campo dall’azienda, continuerà a salire.
Tseng ha annunciato la prossima pubblicazione di un aggiornamento per le applicazioni destinate ai sistemi iPhone e Android, così come l’estensione del supporto a Open Graph anche per questa nuova tipologia di device. Sarà in questo modo possibile, per la sempre più popolata community di sviluppatori indipendenti, creare software interfacciati direttamente con il database di Facebook attraverso gli ormai noti pulsanti “Mi piace”, i pulsanti di condivisione o i box tanto in voga sulle pagine di siti e portali. Una tecnologia che, unitamente alle potenzialità offerte dai sistemi di geolocalizzazione, sembra avere tutte le carte in regola per spalancare le porte all’avvento di interessanti innovazioni.
500 milioni di iscritti sembrano andare ancora stretti alla creatura di Zuckerberg, il cui raggio d’azione si fa di giorno in giorno più esteso e ramificato, raggiungendo un’utenza sempre più ampia, con i più svariati interessi e, in futuro, in modo totalmente indipendente dalla tipologia di dispositivi a loro disposizione per la connessione alla Rete.