Facebook sta continuando a lavorare duramente affinché la sua piattaforma non sia utilizzata illecitamente per influenzare l’opinione delle persone durante le elezioni politiche di un Paese. Proprio per questo il social network ha iniziato a porre in essere alcune soluzioni come il rafforzamento dei team dei moderatori e l’utilizzo di sempre più sofisticati sistemi di intelligenza artificiale sviluppati per riconoscere e bloccare gli account fasulli. Oltre a questo, Facebook lavora con soggetti esterni come esperti e Governi perché ha compreso che da soli è molto difficile vincere la battaglia contro la disinformazione.
Come nuovo passo in avanti del suo progetto di proteggere gli iscritti dalla disinformazione, la società di Mark Zuckerberg ha annunciato una nuova partnership con l’Atlantic Council (Consiglio Atlantico), una società indipendente il cui claim è quello di “promuovere la leadership americana e promuovere accordi internazionali basati sul ruolo centrale della comunità atlantica nell’affrontare le sfide del XXI secolo” e che è nota per trovare soluzioni innovative per risolvere problemi difficili. Nato con l’obiettivo di stimolare la cooperazione dopo la fine della seconda guerra mondiale tra il Nord America e l’Europa, oggi il Consiglio Atlantico lavora su questioni ambientali, economiche e politiche. Gli esperti del “Digital Forensic Research Lab” del Consiglio Atlantico lavoreranno a stretto contatto con i team di Facebook che si occupano della sicurezza, dei prodotti e delle policy per ottenere informazioni e aggiornamenti in tempo reale sulle minacce emergenti e sulle campagne di disinformazione di tutto il mondo. I team di Facebook e del Consiglio Atlantico si scambieranno, dunque, informazioni ed idee per contrastare nei migliori dei modi i fenomeni degli abusi all’interno della piattaforma.
La collaborazione con il Consiglio Atlantico permetterà a Facebook di tenere maggiormente alta l’attenzione, di identificare in modo più efficace le lacune nei sistemi, di prevenire gli ostacoli e di garantire di riuscire a svolgere un ruolo positivo durante le elezioni in tutto il mondo. Facebook sfrutterà questa partnership soprattutto durante le elezioni e in altri momenti molto delicati. Questo progetto permetterà al social network di concentrarsi su precise aree geografiche, monitorando la disinformazione, le interferenze straniere e lavorando anche per educare i cittadini e la società civile.
Infine, Facebook sa benissimo che per affrontare efficacemente questi problemi sono necessarie le giuste politiche e strutture normative in modo che i governi e le aziende possano contribuire a prevenire gli abusi e allo stesso tempo assicurare che le persone abbiano voce in capitolo durante le elezioni. La rete del Consiglio Atlantico si trova in una posizione unica per aiutare tutti i soggetti ad affrontare le difficili sfide del futuro.