Lo scandalo di Cambridge Analytica continua ad allargarsi. Dopo che Facebook aveva comunicato di aver sospeso anche la società AggregateIQ per sospetta collaborazione con Cambridge Analytica, ecco arrivare l’ulteriore notizia che il social network ha deciso di sospendere dalla sua piattaforma CubeYou, un’azienda americana con sede a New York specializzata sempre nell’analisi dei dati che avrebbe utilizzato un sistema molto simile a quello di Cambridge Analytica per raccogliere i dati degli iscritti. La decisione è arrivata a seguito di un report di CNBC.
Secondo la fonte, CubeYou avrebbe ingannevolmente proposto agli iscritti quiz con finalità all’apparenza innocue, etichettandoli come indagini per la “ricerca accademica no-profit”. In realtà, i dati raccolti venivano condivisi con i marketer per fini pubblicitari. Lo scenario rivelato dalla fonte è estremamente simile a quello che ha fatto cadere Facebook nella sua attuale grave crisi. Si ricorda, infatti, che Cambridge Analytica aveva ottenuto in maniera illecita i dati di circa 87 milioni di iscritti attraverso un’applicazione anche in questo caso all’apparenza innocua. Informazioni che poi erano servite per diverse campagne pubblicitarie a stampo politico.
Non è chiaro quanti dati abbia raccolto CubeYou, ma secondo il report l’azienda utilizzava per finalità proprie i dati raccolti in collaborazione con i ricercatori che lavoravano con il Psychometrics Lab dell’Università di Cambridge (dipartimento di psicometria).
Questa grave scoperta suggerisce che queste pratiche non sembrerebbero essere, purtroppo, dei casi isolati. Inoltre, il fatto che CubeYou sia stato in grado di etichettare i quiz a suo favore, sarebbe la dimostrazione di come Facebook abbia scarso controllo di queste attività.
Il social network, tuttavia, ha prontamente risposto a CNBC che non può controllare le informazioni che le società inseriscono in maniera errata. In ogni caso, a seguito delle scoperte di CNBC, Facebook ha deciso di sospendere immediatamente CubeYou.
In una nota, il social network ha evidenziato che queste accuse sono molto serie e proprio per questo la società ha deciso di sospendere CubeYou nel mentre saranno effettuate tutte le indagini del caso. Se CubeYou dovesse rifiutare la verifica o se il controllo dovesse dare esito positivo, le sue app saranno espulse dalla piattaforma.
Inoltre, Facebook fa sapere che lavorerà a stretto contatto con l’ICO (Information Commissioner’s Office) del Regno Unito per chiedere all’Università di Cambridge dettagli su questo caso ed anche sui fatti di Cambridge Analytica.
A seguito delle rilevazioni di CNBC è intervenuta anche la stessa CubeYou, per bocca del suo CEO Federico Treu, che ha affermato di aver collaborato con l’Università di Cambridge solo nel periodo compreso tra il 2013 ed il 2015. L’azienda ha anche evidenziato che gli eventuali dati raccolti riguarderebbero solamente gli utenti che hanno utilizzato l’app e non i loro amici come nel caso di Cambridge Analytica.
L’università di Cambridge, inoltre, ha evidenziato di aver lavorato con CubeYou solo per lo sviluppo dell’applicazione.
Le indagini permetteranno a questo punto di capire esattamente cosa sia successo in questo caso. La sensazione, però, è che di scenari simili a questi possano essercene ancora molti e che al momento si sia grattata sola la punta di un immenso iceberg.