Prendete il colosso dei social network e il colosso del VoIP e fate loro stringere la mano: che rumore può fare? Il primo ad aver dato la notizia di un possibile accordo tra Facebook e Skype è stato il Wall Street Journal, che ha parlato di una partnership che si concretizzerà tra qualche settimana, con la release di Skype 5.0.
La blogosfera si è subito accesa, anche perché si tratta della possibile realizzazione di un sogno per molti internauti: mandare SMS, chiamare, videochattare restando dentro il proprio social network. Fino a oggi, il massimo lo si poteva ottenere tenendo aperta l’applicazione di Skype e con un plugin per il browser identificare nei siti Internet, compreso le pagine di Facebook, i numeri di telefono. Con questo accordo siamo su un altro pianeta.
La profonda integrazione tra i due servizi (nella foto in alto com’è immaginata dalla blogger del WSJ) permetterà di contattare via Skype gli amici del social network grazie a Facebook Connect, mentre Palo Alto mette le mani sui 560 milioni di utenti Skype. I guadagni per entrambi saranno assicurati dai rispettivi flussi, tempi di permanenza e per Skype dalle tariffe a pagamento.
Impossibile non pensare alle nuove funzionalità di Google GMail, alla concorrenza ormai sempre più spietata fra Facebook e Google.
Facebook aveva provato a fare da solo, con scarso esito, ora questo accordo sembra fatto apposta per creare una piattaforma di comunicazione integrata basata sulle reti sociali e non sulla forza del motore di ricerca.
D’altronde il mese scorso Facebook ha per la prima volta superato Google, negli USA, quanto a tempo di utilizzo da parte degli utenti, e ormai non si può tirare indietro.