Facebook ha provveduto a correggere la problematica, scoperta qualche giorno fa da un utente iOS, relativa all’apertura della fotocamera di iPhone senza il consenso del proprietario dello smartphone. La piattaforma di Mark Zuckerberg ha infatti rilasciato un aggiornamento all’applicazione per iOS 13, rimuovendo il bug. Al momento, la società non ha spiegato le ragioni alla base di questo comportamento anomalo.
Così come già ampiamente noto, qualche giorno fa l’utente Joshua Maddux ha rilevato uno strano comportamento nella versione per iPhone dell’applicazione di Facebook. Eseguendo lo scrolling sulla propria bacheca, e cercando di minimizzare una foto precedentemente aperta a schermo intero, l’interfaccia del social network si è spostata leggermente a destra, mostrando sul fondo l’inquadratura attiva della fotocamera. La problematica, testata dallo stesso Maddux su cinque iPhone diversi e confermata da un gran numero di navigatori su Twitter, ha destato immediate polemiche: il social network, infatti, avrebbe avuto accesso alla fotocamera degli utenti senza chiederne preventivamente il permesso.
Molte teorie hanno accompagnato la polemica, tra chi ha sostenuto si trattasse semplicemente di un problema software e chi, invece, vi ha intravisto un’azione più deliberata, non confermata però dal social network statunitense.
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Diversi esperti hanno quindi deciso di chiedere spiegazione alla società di Mark Zuckerberg, poiché azione che avrebbe potuto mettere in pericolo la sicurezza e la privacy degli stessi iscritti al social network. Facebook, come già accennato, non ha spiegato le ragioni alla base del malfunzionamento, classificandolo semplicemente come bug.
Il bug ha colpito le versioni di Facebook installate su iOS 13.2.2, mentre non sembra essere presenti nelle edizioni antecedenti del sistema operativo targato mela morsicata. In ogni caso, agli utenti è caldamente consigliato di aggiornare l’applicazione all’ultimo update disponibile su App Store. Al momento, il comportamento anomalo non sembra essere invece presente sulla piattaforma Android.