Facebook punta, all’interno del suo News Feed, a mostrare ai suoi utenti tutte le notizie e le storie che potrebbero voler desiderare anche nel caso gli iscritti fossero in possesso di una connessione internet lenta. Lo scorso anno, il social network modificò il News Feed per sfruttare la cache nel caso gli utenti disponessero di una connessione poco performante. Questo significava che le persone avrebbero potuto comunque accedere alle notizie ma avrebbero trovato quelle più vecchie e non quelle recenti.
Per cercare di trovare una soluzioni migliore, Facebook ha pensato di creare un nuovo sistema di classificazione che includa sia le nuove storie con quelle residenti nella cache. Questo dovrebbe permettere agli utenti di poter accedere ad una migliore selezione di notizie anche in assenza di linea o quando si è in presenza di una connessione poco veloce. Il social network dice che questa nuova classificazione si avvale della potenza di calcolo dello smartphone. Trattasi di un sistema differente da quello adottato da Chrome che in caso di connessione poco performante carica prima il testo e solo successivamente le immagini.
Facebook, invece, “sente” se una storia è poco interessante sino a che gli eventuali contenuti multimediali come foto e video non sono stati caricati. Il risultato è che le storie non appariranno nel News Feed sino a che non saranno state caricate del tutto. Questo significa che quando l’utente aprirà l’applicazione ed inizierà a scorrere il News Feed innescherà una sorta di richiesta per ottenere la migliore storia disponibile.
L’app a quel punto va a soppesare diversi elementi tra cui i dati nella cache, le foto ed i video disponibili e la velocità di internet. Effettuate queste valutazioni, l’app va ad offrire agli utenti le migliori notizie che rispecchiano questa “classifica”.
Queste modifiche sono state effettuate soprattutto per migliorare il News Feed per i mercati emergenti dove è difficile disporre di connessioni performanti ma comunque tutti gli iscritti al social network potranno sfruttare queste modifiche in caso di utilizzo dell’applicazione con una rete internet lenta.