Joanna Shields, VP & Marketing Director EMEA in Facebook, ha annunciato alla conferenza LeWeb 2011 una importante novità concernente il social network. Entro breve, infatti, un nuovo pulsante sarà a disposizione degli utenti e si candida ad una immediata invasione delle pagine Web: “Subscribe“, tradotto in italiano probabilmente come “Iscrivi” o “Segui”.
Il pulsante sostituisce funzionalmente la funzione dell’omologo “Follow” su Twitter e chiunque potrà utilizzarlo sulle proprie pagine Web per ricollegare il proprio sito alla propria pagina sul social network. Trattasi di una novità di sicuro interesse tanto per giornalisti o personaggi pubblici, quanto per le aziende che intendono avere un profilo “social” da promuovere e da sfruttare per le proprie attività. Il pulsante andrebbe ad incoraggiare il contatto, consentendo all’azienda (o al singolo) di stringere un rapporto uno-molti da nutrire in seguito con contenuti, immagini, aggiornamenti di status, link, inviti e quant’altro.
Il lancio di un apposito plugin consentirà a chiunque di inserire il pulsante della sottoscrizione ovunque abbia interesse a promuovere il proprio profilo. Il click dovrebbe funzionare come funziona l’iscrizione agli aggiornamenti che già avviene direttamente sul social network, moltiplicandone così l’utilità. Occorre ricordare come ad oggi i contenuti condivisi con i sottoscrittori sono esclusivamente i contenuti pubblici: così sarà probabilmente anche in futuro, trasformando la sottoscrizione in una sorta di blanda “amicizia” che non consente l’accesso ad alcuna informazione privata.
Trattasi chiaramente di una strategia finalizzata a frenare tanto Twitter quanto Google+, entrambi progettati per costruire sugli aggiornamenti pubblici buona parte del proprio successo. Facebook, nato come un network privato che ogni utente può costruire attorno a sé, estende semplicemente il proprio perimetro fagocitando una nuova funzione ed una nuova opportunità.
Se usato con consapevolezza, lo strumento del “Subscribe” sarà peraltro estremamente utile in certi frangenti. Ed appare chiaro fin da subito che un mezzo simile, se spalmato sulla navigazione di 850 milioni di utenti già iscritti al social network, palesa opportunità irrinunciabili per chi intende cercare nel social networking anche un megafono pubblico da cui divulgare le proprie attività ed i propri pensieri.
Al momento Facebook non ha però altri dettagli da divulgare: il plugin arriverà, insomma, ma non si sa ancora quando.