Facebook ha annunciato due novità per la sua app iOS. La prima permette di cercare gli eventi nelle vicinanze, utilizzando le categorie, mentre la seconda è un miglioramento della funzionalità Music Stories, presentata all’inizio di novembre, che ora supporta altri cinque servizi di streaming musicale. Al momento, queste novità sono riservate agli utenti statunitensi.
I Facebook Events sono sicuramente la parte del social network più odiata dagli utenti per varie ragioni, come la necessità di utilizzare gli inviti e la ricezione delle notifiche, qualche volta indesiderate. L’azienda di Menlo Park ha aggiornato l’app per iOS introducendo la suddivisione in varie categorie (Food or Drinks, Music, Nightlife, Sport or Fitness, Film or Photography, ecc.). Sfruttando la geolocalizzazione, Facebook mostrerà gli eventi futuri in 10 città degli Stati Uniti (New York, Los Angeles, Chicago, Washington, Boston, San Francisco, Dallas, Seattle, Miami e Houston). È possibile anche cercare gli eventi in altri luoghi, quindi l’utente può organizzare un viaggio, senza attendere un invito.
Facebook ha quindi applicato agli eventi il modello usato da Foursquare e Yelp, ma senza visualizzare i luoghi sulla mappa. La funzionalità, disponibile su iOS, verrà estesa anche alle versioni Android e desktop. L’azienda di Menlo Park ha comunicato che gli eventi con più partecipanti (oltre 2 milioni di persone) sono quelli legati al lancio del film Star Wars: Il Risveglio della Forza.
Music Stories è invece la funzionalità che permette di ascoltare un’anteprima di 30 secondi dei brani musicali condivisi sul social network. Piccoli spezzoni delle canzoni vengono mostrate all’interno del News Feed. Ai servizi già presenti, ovvero Spotify e Apple Music, si aggiungono anche Deezer, Rhapsody, Napster e KKBOX. Gli utenti possono inoltre ascoltare le clip audio di NPR (National Public Radio), un’organizzazione indipendente no-profit comprendente oltre 900 stazioni radio statunitensi. Grazie alla feature Listen & Scroll è possibile scorrere il flusso delle notizie, mentre l’audio viene riprodotto in background.