Nasce una nuova squadra all’interno di Facebook dal nome New Product Experimentation (NPE), responsabile della creazione di nuove applicazioni. Queste avranno l’obiettivo di offrire agli utenti “nuove esperienze per costruire community”. Non si conoscono ancora le nuove app nel dettaglio, ma dovrebbero rientrare nelle categorie dei giochi, ma anche strumenti per le aziende.
Già dal nome del team si comprende come i membri saranno liberi di sperimentare nuove strade per pubblicare app potenzialmente di successo, ma anche di rimuoverle se non saranno all’altezza (tradotto: se faranno pochi download o poco apprezzate in generale). Facebook ha detto che alcune di queste nuove applicazioni saranno gratis, altre invece avranno le microtransazioni. Saranno pubblicate sulle piattaforme più popolari, partendo dal web ma anche su App Store e Play Store, quindi iPhone, iPad e smartphone Android, già durante le prossime settimane.
Per l’occasione è stato anche lanciato un sito web ufficiale, su cui si legge:
Spesso iniziare in piccolo è il modo migliore per fare le scoperte più grandi. Ecco perché abbiamo avviato NPE, un team incentrato sulla costruzione di nuovi prodotti ed esperienze. Molti dei prodotti che creiamo inizieranno in piccolo e potrebbero non essere adatti a tutti. Prevediamo che molti di essi saranno chiusi. Va bene così, perché crediamo che costruire senza la paura di fallire sia l’unico modo per raggiungere il successo.
In effetti dopo Facebook e Messenger, il colosso non ha sviluppato altre app di grande successo, ma ha dovuto sborsare ingenti cifre per acquisire WhatsApp e Instagram. Facebook quindi sonderà il terreno con queste piccole e nuove app, ma anche consentire di creare un mercato per Libra, la criptovaluta prevista per il 2020. Questa nuova moneta digitale potrebbe essere utilizzata infatti le microtransazioni all’interno di questi nuovi esperimenti.