Facebook ormai vuole creare un mondo a sua immagine e somiglianza e dipendere sempre meno da software esterni. Per questo sta creando un sistema operativo proprietario alternativo ad Android, che in futuro potrà essere impiegato per i dispositivi indossabili. Tra questi ci sono ovviamente i prodotti per la realtà virtuale di Oculus, ma nessuno esclude che in futuro potranno arrivare anche altri hardware a marchio Facebook.
A riportarlo è The Information: il CEO Mark Zuckerberg ha dato l’incarico della realizzazione di questo sistema operativo a Mark Lucovsky, che in passato ha lavorato ed è stato uno degli autori di Microsoft Windows Nt. Lo stesso Andrew Boz Bosworth, cioè il vice presidente dell’hardware in Facebook, ha confermato i lavori, con una dichiarazione che non lascia dubbi:
Vogliamo essere sicuri che nella prossima generazione ci sia spazio per noi. Ma non pensiamo di poterci fidare del mercato o dei concorrenti per rassicurarci che sia così. E quindi faremo da noi.
Facebook vuole quindi essere proprietaria anche dei sistemi su cui gireranno i suoi hardware del futuro e non dipendere da Google. Come detto alimenterà sicuramente i visori Oculus, ma anche la gamma Portal e probabilmente futuri occhiali in realtà aumentata.
C’è poi chi pensa al mondo smartphone: nel 2013 il Facebook Phone è stato un flop, ma un sistema operativo del tutto nuovo potrebbe far riaprire questa finestra decisamente redditizia, anche se affollata. Il social punta molto sull’hardware, infatti nella città californiana di Burlingame sta per essere completato la nuova sede che si occuperà di prodotti hardware, che ospiterà 4000 persone. Non resta che attendere per scoprire le prossime mosse del colosso di Menlo Park, ma è chiaro che vuole espandersi ormai in più settori possibile.