Circa 1,6 miliardi di persone usano il social network di Mark Zuckerberg. Anche se l’accesso mobile è in continua crescita, non tutti gli utenti vivono in paesi con reti 4G di ultima generazione. Invece dell’app principale è possibile installare Facebook Lite, la versione “leggera” per Android annunciata a giugno 2015. L’azienda di Menlo Park ha oggi comunicato che, in soli nove mesi, l’app alternativa viene utilizzata da oltre 100 milioni di utenti al mese.
Facebook Lite non offre tutte le funzionalità di Facebook, ma permette di accedere al social network utilizzando le reti 2G, ancora molto diffuse nei mercati emergenti. Ecco perché il team di sviluppo ha implementato un’architettura proxy server che riduce al minimo lo scambio dei dati e garantisce la piena compatibilità con dispositivi basati su Android 2.3 Gingerbread. Il client è essenzialmente una VM che fornisce le capacità per interagire con il sistema operativo e un rendering engine che disegna l’interfaccia utente. Ciò ha permesso di ridurre notevolmente la dimensione del file APK (meno di 1 MB), in quanto il codice è conservato sul server, dal quale vengono prelevate le risorse in modalità “on demand”.
Questa soluzione tecnologica, insieme a quella usata per la compressione delle immagini, hanno consentito una rapida diffusione dell’app in appena nove mesi. Oggi sono oltre 100 milioni gli utenti attivi al mese, la maggioranza dei quali vive in Brasile, India, Indonesia, Messico e Filippine. Facebook Lite è disponibile in 56 lingue, tra cui l’italiano, ma non è possibile scaricare l’app dal Google Play Store. L’alternativa è prelevare il file APK dal sito APKMirror.
L’ultima versione supporta la riproduzione video, l’upload di foto multiple, il pinch-to-zoom per le immagini e le emoji. In futuro è previsto il caricamento dei video in background. L’utente potrà continuare a scorrere il news feed e riceverà una notifica quando la clip è pronta per la riproduzione.