Messenger, l’applicazione stand-alone e piattaforma di messaggistica istantanea o videochat per iOS e Android di Facebook è una delle più scaricate dal Play Store per il sistema operativo mobile più diffuso al mondo. Non a caso la scorsa estate, con ben cinque miliardi di installazioni, è entrata di diritto nell’Olimpo delle app più diffuse e amate dagli utenti. E per cercare di accrescere ulteriormente la diffusione del servizio, l’azienda di Mark Zuckerberg ha già annunciato alcune importanti novità in arrivo.
Messenger, ecco le novità
Gli sviluppatori stanno lavorando moltissimo per rendere sempre più sicura l’esperienza degli utenti. In tal senso Messenger introdurrà la possibilità di attivare dalle opzioni la crittografia end-to-end nelle chat, anche multiple, incluse le chiamate video e vocali. In questo modo si potrà sbloccare un’ulteriore funzione utile per la sicurezza delle chat di gruppo e delle chiamate, ovverosia le notifiche degli screenshot.
Il software, infatti, sarà in grado di rilevare quando qualcuno farà uno “foto” ad un messaggio, così da rivelarlo immediatamente all’utente interessato tramite, appunto, una notifica in basso nella schermata dell’app.
Un po’ come avviene su Snapchat. Per il resto ricordiamo che Meta, la società madre di Facebook, sta introducendo una nuova funzione integrata sempre in Messenger, per la suddivisione delle fatture. La caratteristica, che l’azienda testerà a partire dalla prossima settimana negli Stati Uniti, potrebbe essere utile in tutte quelle situazioni in cui gli utenti si trovano a dover dividere determinate spese per più persone, come nel caso del conto di un ristorante con gli amici, dell’affitto di casa con i propri coinquilini, e così via.
Insomma, con questa nuova funzionalità integrata, gli utenti potranno condividere il costo delle bollette e delle spese tramite l’app. Basterà infatti aprire l’apposita “voce” in una chat di gruppo o nell’hub pagamenti sulla piattaforma di messaggistica istantanea, per poter richiamare le varie opzioni utili per esempio per dividere equamente una fattura o per modificare l’importo del contributo dovuto da e per ogni individuo del gruppo di discussione (con o senza l’autore incluso), inserendo perfino un messaggio personalizzato di accompagnamento se lo si desidera.