Nei giorni scorsi alcuni rumor avevano indicato la possibilità per cui Apple stesse considerando un grosso passo avanti nei confronti di Facebook integrandone le funzioni non soltanto in qualità di applicazione, ma anche come possibile parte integrante del sistema operativo dello smartphone con la mela. Ora una grossa conferma giunge da PatentlyApple, secondo cui esisterebbe addirittura un brevetto descrivente le modalità con cui Cupertino intende accogliere il social network.
La descrizione in capo al brevetto è sufficientemente chiara circa gli obiettivi che Apple si propone. L’idea di partenza è quella per cui «I consumatori conservano ogni tipo di dati sui device elettronici […]. Ad esempio conservano contatti, appuntamenti, liste di cose da fare, immagini […]. In seguito al forte aumento dei device elettronici, frequentemente i consumatori condividono i dati conservati sui device con altre persone. Ad esempio, possono scambiare liste di prodotti da acquistare o contatti tramite internet, tramite flash drive o connessioni seriali». Tutto ciò, però, comporta varie azioni da compiere: connessioni da creare, ridefinizione dei nomi dei file, utilizzo di applicazioni o altro ancora. «I consumatori spesso ripetono la stessa serie di procedure ogni volta che un nuovo contatto viene aggiunto», magari con l’onere aggiuntivo di piattaforme differenti tra cui dover mediare per un corretto trasporto delle informazioni.
Apple vuole bypassare tutte queste procedure portando nell’iPhone qualcosa di più rapido, semplice e diretto, qualcosa che permetta all’utente di risparmiare il proprio tempo. A tal fine il gruppo identifica un “Initiator Device” ed un “Target Device” e si impegna al fine di mettere le parti in comunicazione per lo scambio semplificato del contenuto desiderato. Il tutto prende forma nel contesto di qualcosa che Apple descrive sotto il nome di “Apple Social Networking Workflow App for Facebook +“:
I social network possono essere il layer mancante ed Apple intende adottarne quindi l’uso per far sì che le varie identità possano essere riconoscibili e lo scambio del materiale possa così essere semplificato. Facebook diventa pertanto una piattaforma di scambio, un nesso tra due utenti differenti che, partendo dal proprio iPhone/iPad/iPod possono scambiarsi informazioni con estrema facilità e senza la necessità di operazioni aggiuntive. Il brevetto descrive nei dettagli ogni singolo passaggio ed ogni singola informazione veicolata, ma il nocciolo della questione è nella profonda integrazione che Apple intende portare avanti.
I contatti dei social network, così facendo, diventano qualcosa di più rispetto al passato ed assumono valore sociale nell’uso quotidiano del proprio device portatile. Il social network in sé assume un significato aggiuntivo poiché permette ai due device interessati (“Initiator Device” e “Target Device”) di comunicare in modo trasparente dietro l’etichetta rappresentata dal nome del mittente e del destinatario della comunicazione.