Facebook, durante l’evento Oculus Connect che si è tenuto nella serata di ieri, ha presentato diverse novità per il suo ecosistema software legato alla realtà virtuale. Nello specifico, il social network ha annunciato diverse novità per la sua app “Spaces“, una sorta di “Second Life” per la realtà virtuale. All’interno di questo ambiente virtuale, gli utenti potranno, adesso, portare le loro foto ed i loro video e visualizzare anche video a 360 gradi.
Ma la vera novità per “Spaces” è “3D Posts“, cioè oggetti interattivi 3D che possono essere creati utilizzando nuovi tool inseriti all’interno dell’applicazione e che potranno anche essere condivisi direttamente su Facebook, uscendo dal mondo virtuale. “Spaces”, disponibile per i visori Oculus Rift, è un’ambiente virtuale dove gli utenti possono incontrarsi come se fossero insieme nella vita reale. Uno degli aspetti più interessanti dell’app è che gli utenti possono “teletrasportarsi” da un luogo all’altro del pianeta dove poter interagire con i loro amici e, adesso, anche giocare assieme a loro attraverso una serie di piccoli giochi passatempo.
Molto carina anche la possibilità di visualizzare e quindi condividere anche i video a 360 gradi già presenti all’interno della piattaforma. Nessuna novità sul fronte dello streaming video. Gli utenti potranno sempre proiettarsi all’esterno posizionando una sorta di videocamera virtuale e trasmettere in diretta un feed bidimensionale di se stessi alle persone al di fuori dell’ambiente virtuale.
Facebook, dunque, crede molto in questo progetto che può essere anche visto come una bozza di quello che sarà il futuro del social network quando la realtà virtuale sarà molto più integrata e presente nella vita di tutti i giorni.
Del resto, Mark Zuckerberg ha detto di voler portare almeno 1 miliardo di persone all’interno della realtà virtuale. Per allora, Facebook dovrà essere sicuramente pronto con una versione VR di se stesso.