Facebook ha deciso di investire maggiormente in Europa e precisamente in Inghilterra. Il social network ha annunciato l’apertura di un nuovo ufficio londinese promettendo di creare oltre 800 nuovi posti di lavoro all’interno della capitale inglese e rimarcando, contestualmente, la volontà di rimanere sul suolo inglese anche a seguito della Brexit. L’investimento, che fa di Londra il più grande hub tecnologico di Facebook al di fuori degli Stati Uniti, è stato accolto molto positivamente dal ministro delle finanze inglese, Philip Hammond, che ha partecipato alla visita del nuovo edificio situato fuori Oxford Street, nel cuore della città.
Ministro inglese che ha evidenziato che l’impegno di Facebook è un segno di fiducia per il paese. Facebook aveva annunciato la sua volontà di espansione nella capitale inglese nel novembre dello scorso anno, poco dopo Google che aveva ufficializzato un nuovo hub sempre a Londra in grado di ospitare più di 7 mila lavoratori in totale. Gli annunci del social network e di Big G erano stati visti come un segnale di fiducia per il futuro di Londra come polo tecnologico, nonostante la decisione del paese di lasciare l’Unione Europea che aveva fatto temere per un’emorragia di grandi aziende del settore di Internet.
Grazie ai nuovi assunti, Facebook darà lavoro a ben 2300 persone a Londra che lavoreranno su prodotti che vanno dalla realtà virtuale a Workplace.
La nuova sede, che è stata progettato dall’architetto Frank Gehry, ospiterà anche il primo incubatore di Facebook per le startup, chiamato LDN_LAB, progettato per aiutare la nascita delle prime imprese digitali britanniche, dando loro l’accesso a tutte le competenze che il social network potrà offrire.