Potrebbe arrivare già entro la fine di gennaio e si chiamerà Paper: sebbene al momento non vi sia alcuna conferma (né smentita) ufficiale, il progetto sarebbe ormai pronto all’annuncio e cambierebbe il modo di relazionare il mondo delle news con quello del social networking di Facebook.
Il rapporto tra le due parti è ambivalente. Sebbene le notizie siano state (e in parte siano tuttora) una fonte importante di discussioni, “like” e condivisioni sul social network, spesso e volentieri la cosa ha rappresentato per la community anche un fenomeno con la puzza di spam. Le bacheche invase da notizie condivise a raffica sono state origine di fastidio, un elemento di disturbo che Mark Zuckerberg ha pensato di arginare mettendo mano alla situazione tramite gli algoritmi: non è un mistero, infatti, che Facebook abbia ridotto la presenza delle Pagine sulle bacheche degli utenti, per lo scontento di quanti si sono sentiti defraudati degli investimenti fin qui compiuti alla ricerca di “like” e di “fans”.
La risposta è Paper. Facebook avrebbe aperto il cantiere ormai da un anno circa sotto il nome di “Project Reader”, andando a costruire una sorta di alter-Flipboard che, basato sulla struttura e sulle dinamiche di Facebook, dovrebbe diventare il luogo migliore per diffondere le notizie a chi le sta cercando. Di Paper non si sa nulla, se non che avrebbe molte similitudini con Flipboard e che tenterebbe di cavalcare lo spostamento sui social network del punto di incontro tra utenti ed informazione.
Paper potrebbe essere distribuito in duplice versione: una applicazione “standalone” o un riferimento sul Web, entrambe progettate al fine ultimo di consentire il reperimento, la consultazione e la distribuzione di notizie.
Facebook tace, ma i rumor diffusi da Re/Code sono a breve scadenza: entro fine mese sarà noto se Paper sia realmente pronto ad incontrare il mercato ed a proporsi come nuova edicola online in grado di ereditare quel che un tempo era il ruolo dei feed reader.