Facebook ha ferma necessità di rassicurare la propria community, essere identificato come un “luogo” sicuro ed essere sfruttato come uno strumento in grado di garantire gli utenti e la loro privacy. Queste garanzie sono i capisaldi su cui il social network non può transigere, poiché la community è a suo agio solo dove le minacce non si nascondono dietro ogni click.
È questo il motivo che ha portato il team Facebook ad annunciare tre novità con cui si cerca di rendere fin da subito più sicuro il social network: trattasi di strumenti già noti, ma che il gruppo estende ora in funzionalità e presenza per consentire a tutti gli utenti di avere sempre sotto mano la via d’uscita desiderata. Tre interventi di per sé piccoli, ma importanti poiché utili a certificare una certa direzione: Facebook deve tendere la mano alla propria utenza e fare in modo che mezzo miliardo di utenti possano sentirsi tranquilli durante la loro vita digitale online.
Family Safety Center
Facebook, anzitutto, rilancia il proprio Family Safety Center, punto di riferimento per le informazioni principali che genitori ed educatori dovrebbero ben conoscere per garantire soprattutto ai più giovani un’esperienza di networking sicura. Il sito mette a disposizione più informazioni rispetto alla prima bozza ed organizzandole in modo più ordinato, così che il tema interessato possa essere facilmente raggiungibile.
Social Reporting Tools
Il “social reporting tool” è uno strumento che consente di segnalare qualunque contenuto che possa urtare la sensibilità del lettore. Non solo immagini, quindi, ma qualunque elemento può essere segnalato in quanto volgare, osceno, violento o comunque non adeguato alla pubblicazione. Il tool è stato portato su ogni pagina del network (Profili, Pagine, Gruppi) ed è quindi ora più semplice segnalare qualsivoglia violazione delle norme di comportamento che il social network prevede.
HTTPS e doppio fattore di autenticazione
Facebook introduce due funzioni opzionali che ogni utente può scegliere di adottare per la propria sicurezza: in primis l’HTTPS, la connessione sicura che in molti vorrebbero adottata di default ma che al momento per problemi tecnici viene soltanto proposta come libera opzione; la seconda è il doppio fattore di autenticazione, già annunciato nei mesi scorsi, con cui è possibile autenticare con maggior sicurezza ogni accesso da pc o smartphone estranei alle solite postazioni di collegamento al network.