I tempi cambiano e a cambiare sono anche le abitudini sui social network, compreso Facebook. Secondo quanto emerso da un’attenta osservazione delle attività sul popolare sito, pare infatti che sia in atto un cambiamento nei comportamenti di moltissimi iscritti, i quali sono sempre più portati a selezionare con maggiore cura i contatti con i quali stabilire rapporti di amicizia e condividere contenuti personali sul social network.
È finita quindi l’era in cui l’aggiungere il maggior numero di amici possibile era motivo di vanto per gli iscritti a Facebook? I numeri sembrano dire proprio così, tanto che ben due terzi degli utenti americani ha affermato di fare una selezione più serrata rispetto al passato per quanto riguarda i contatti da aggiungere al proprio account, evitando di aggiungere con facilità colleghi, datori di lavoro o parenti con i quali potrebbero sorgere talvolta incomprensioni potenzialmente in grado di creare situazioni imbarazzanti o problematiche.
A questo sfoltimento della lista degli amici si aggiunge un buon 11% di iscritti che dichiara di essersi pentito almeno una volta di un commento postato, mentre sale al 29% il numero di quanti sono stati involontari protagonisti di gaffe e altre “incomprensioni” con persone facenti parte degli amici virtuali ma con i quali, in verità, non vi era una sufficiente confidenza.
Questi comportamenti si aggiungono poi ai tanti utenti letteralmente scappati dal social network per via del troppo impegno richiesto nel seguire le attività collegate al proprio account, come hanno fatto ad esempio circa 100.000 utenti britannici che l’anno scorso hanno deciso di eliminare il proprio profilo Facebook e tornare forse, almeno si spera, ai sani e vecchi rapporti di amicizia reale.