Facebook allarga il proprio servizio di advertising, fornendo nuove feature a tutte le aziende desiderose di farsi pubblicità tramite il social network. Nasce infatti “Premium”, un nuovo sistema pubblicitario che consente la pubblicazione di messaggi sui dispositivi mobile e alla schermata di logout.
“Premium” è pensato per fornire maggiore visibilità a quelle società che non si accontentano degli spazi canonici relegati ai banner, normalmente sulla colonna di destra del social network. Da oggi, questi potranno acquistare la possibilità di finire all’interno dei feed di notizie sui dispositivi mobile, oltre che occupare la pagina di logout dal servizio. Una feature che ha già appassionato molti investitori, ma non particolarmente apprezzata dagli utenti, i quali sarebbero riluttanti nel leggere ads nel flusso di notizie dei propri contatti. Un sistema, però, che Facebook non sembra essere disposto a negoziare, considerato come gli studi interni dimostrino come l’advertising nei feed catturino l’attenzione degli utenti con un tasso di 10 volte maggiore rispetto alle colonne laterali.
“Premium” sembra essere designato specificatamente per la Timeline, grafica ora diventata obbligatoria per le pagine e presto si dice punto di non ritorno per tutti gli utenti. La Timeline, infatti, permette di mostrare messaggi pubblicitari di grandi dimensioni, così che non possano sfuggire allo sguardo – anche distratto – dell’ignaro utilizzatore. L’obiettivo del resto è questo: monetizzare l’attenzione e moltiplicare tale opportunità per i milioni di pagine viste macinate dal social network ogni singolo giorno.
Oltre a “Premium”, viene lanciata anche “Offers“, una modalità rapida per attrarre utenti sulla pagina di una determinata azienda. Con “Offers” le compagnie potranno mostrare sconti e promozioni personalizzati ai membri, che potranno così approfittare di acquisti a prezzo ribassato. Secondo gli studi del social network di Mark Zuckerberg, questa feature aumenterebbe aumenterebbe al 50% la presenza degli utenti attivi sulla pagina di un’azienda, normalmente in media attestata attorno al 16%.
I due servizi, presentati alla Facebook Marketing Conference (fMC) presso il Museo di Storia Naturale di New York, hanno lo scopo non troppo velato di attirare nuovi capitali al social network. Facebook, infatti, è prossimo alla discesa in borsa e l’obiettivo è quello di raccogliere almeno 5 miliardi di dollari in azioni. Garantendo un sistema pubblicitario altamente efficiente per le aziende, Facebook spera che queste ultime diventino anche partner fedeli, finanziando così la cavalcata di Mark Zuckerberg allo stock market.