Facebook ha annunciato una importante novità che riguarderà tutti i nuovi iscritti al social network. Trattasi di un piccolissimo cambio nelle impostazioni standard dei nuovi account, ma che si tradurrà in un enorme passo avanti nella tutela della privacy di chi è meno avvezzo al servizio (si pensi ai giovani alla loro prima iscrizione, o agli anziani ai loro primi passi online): i messaggi caricati dai nuovi utenti saranno, per impostazione standard, condivisi solo agli amici invece che a tutti.
Facebook risolve così uno degli elementi che da sempre attira le maggiori critiche: restringere agli amici i primi status significa consentire ai nuovi utenti il tempo di maturare la necessaria esperienza sul social network, capirne le dinamiche e le impostazioni per la tutela della propria privacy. In precedenza, invece, i primi status erano pubblici e per molti l’impostazione è rimasta tale poiché in presenza di una piena inconsapevolezza delle azioni da intraprendere per restringere il campo delle proprie comunicazioni.
Ma non finisce qui: Facebook metterà a disposizione anche un “Privacy Checkup” che consentirà di rivedere tutte le proprie impostazioni all’interno di un percorso guidato che permette di visionare gli elementi principali, capirne il significato ed operare con maggior consapevolezza sulle leve che ampliano o restringono il pubblico che accede alla propria bacheca. Inoltre verranno attivati appositi avvisi che segnaleranno l’utilizzo (eventualmente non desiderato) delle pubblicazioni senza restrizioni, mentre le app renderanno più visibile ed evidente la tipologia di pubblico a cui viene condiviso uno specifico elemento.
Interessante anche la nuova funzione “Anonymous Login“: consente l’identificazione su app che richiedono Facebook Account, ma mette nelle mani dell’utente la scelta delle informazioni da condividere con l’app stessa. Completa il quadro delle novità un completo redesign del pannello di controllo delle app a cui si è effettuato il login e con le quali si condividono informazioni a partire dal proprio account Facebook.
In generale trattasi di un passo che non potrà che essere benedetto da parte di coloro i quali da tempo chiedono a Facebook maggior attenzione alle specifiche della tutela della privacy, muovendo passi più decisi nella direzione degli interessi dell’utenza. Facebook ha oggi una community attiva da oltre 1,2 miliardi di utenti, ma milioni di nuovi account vengono aperti ogni singolo giorno: a partire da oggi la loro privacy sarà maggiormente tutelata ed il loro percorso introduttivo nel mondo del social network sarà meno insidioso.