Facebook Rooms porta i forum su smartphone

Rooms è un'app per iOS che permette di creare "stanze", in cui gli utenti possono discutere su argomenti specifici. Il funzionamento è simile ai forum.
Facebook Rooms porta i forum su smartphone
Rooms è un'app per iOS che permette di creare "stanze", in cui gli utenti possono discutere su argomenti specifici. Il funzionamento è simile ai forum.

Facebook ha annunciato Rooms, una nuova app che permette di creare gruppi di discussione su specifici argomenti, ovvero un luogo virtuale in cui si incontrano persone che condividono gli stessi interessi. Facebook Rooms è l’evoluzione moderna dei forum, nati oltre 30 anni fa e, a loro volta, successori delle BBS degli anni ’80. Come altre app sviluppata dai Creative Labs, anche Rooms è disponibile solo per iOS e, inizialmente, solo negli Stati Uniti, nel Regno Unito e altri paesi anglofoni.

Nonostante la diffusione dei social network, i forum sono ancora oggi molto frequentati, soprattutto dagli utenti che cercano informazioni tecniche. Come si può dedurre dal nome, Rooms permette di entrare nelle “stanze" in cui sono visualizzati i feed di testo, foto e video pertinenti all’argomento scelto da chi ha creato la stanza. In modo analogo ai forum, il creatore della room può scegliere il nome e i moderatori, impostare i limiti di età, scrivere le regole, bannare i membri e moderare i commenti. È anche possibile personalizzare l’interfaccia con immagini di copertina, temi, sfondi e colori, cambiare il testo e le emoticon per il pulsante Like.

Rooms non ha nessuna connessione con Facebook, quindi non è possibile contattare gli amici sul social network. Per entrare in una stanza è necessario creare un’identità, ma l’utente può usare il suo vero nome o un nickname, anche diverso per ogni stanza. L’app per iOS è stata realizzata da Josh Miller, co-fondatore di Branch (servizio di link sharing acquisito da Facebook a gennaio), con l’obiettivo di portare le message boards su smartphone.

Rooms non richiede una registrazione, un account Facebook o un numero di telefono. L’utente può entrare in una stanza solo se viene invitato (dal creatore o da altri membri). Gli inviti sono immagini con un codice QR che possono essere condivise nel mondo virtuale o stampate per pubblicizzare la stanza nel mondo reale. Nel primo caso, l’immagine deve essere salvata nel rullino dello smartphone. Quando si apre Rooms, l’app effettua una ricerca e, se viene trovato un invito, l’utente entra automaticamente nella stanza. L’accesso può essere effettuato anche manualmente, mediante l’opzione “Usa invito". Nel secondo caso, invece, basta scattare una foto del codice QR.

Le linee guida di Rooms sono le stesse di Facebook, quindi l’azienda di Menlo Park può eliminare post, bannare gli utenti e chiudere l’intera stanza. L’app è disponibile solo per il sistema operativo Apple, ma la versione per Android arriverà all’inizio del 2015.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti