Il social network si sta popolando velocemente di animali domestici: risultato di qualche esperimento genetico? Ovviamente no, sono i loro padroni che inseriscono i dati, grazie ad applicazioni sempre più diffuse, per creare i loro profili. È la nuova moda di Facebook.
Alcune applicazioni, come Dogbook e Catbook, stanno raccogliendo un successo incredibile (dell’ordine di centinaia di migliaia di iscritti al mese), perché con pochi clic è possibile creare il profilo dell’amico più fedele: data di nascita, razza, sesso, da quanto tempo è parte della famiglia, attività preferite.
Il risultato è già molti utenti, anche in Italia, si trovano a gestire due profili, il proprio e quello dell’animale domestico. Una nuova tendenza su Big F dalle conseguenze sociali: questi profili, infatti, comportano spesso degli appuntamenti nei parchi, in diverse zone della città, per far incontrare gli animali… e i padroni.
Basta visitare alcuni siti completamente italiani per rendersene conto, come Petbook per scoprire delle comunità sempre più numerose e organizzate.
Ma la cosa non finisce qui. Esattamente come accaduto con i cartoni animati qualche mese fa, è partita una campagna virale, “Metti un animale sul profilo di Facebook”, che esorta a sostituire il proprio ritratto con quello dell’amico a quattro zampe.
Se per caso avete notato nelle foto dei profili dei vostri amici che le vecchie immagini sono state sostituite da simpatici musetti di cani e gatti, ora sapete perché.
Al momento si trovano un testo copiato e incollato sulle bacheche e qualche centinaio di persone iscritte a diversi pagine-evento, ma l’intento è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul maltrattamento degli animali:
“Modifica l’immagine del tuo profilo e metti la foto del tuo animale domestico o animale che vuoi… l’idea è non vedere immagini umane in Facebook fino al 28 febbraio per collaborare con la campagna contro gli abusi sugli animali. Se sei contro il maltrattamento degli animali, copia e incolla questo messaggio nella tua bacheca!”
Se vi sentite vicini a questa iniziativa, basta copiare questo testo, inserirlo in bacheca e sostituire la vostra immagine profilo. Unico problema? Difficile fare nuove amicizie se non è possibile riconoscervi, ma da qui al 28 febbraio è un piccolo sacrificio.